I ringraziamenti dell'Ufficio politico del PMLI ai militanti e ai simpatizzanti che hanno partecipato alla manifestazione di Genova 2001 sotto le bandiere del PMLI
Siete stati protagonisti di un'impresa che si ricollega a quelle compiute dai primi pionieri e dai fondatori del PMLI nel Sessantotto e nel Settantasette

 
A tutti i militanti e simpatizzanti del PMLI che hanno partecipato alla grande manifestazione internazionale di massa anti-G8 del 21 luglio 2001 a Genova
 
Care compagne e cari compagni,
vi esprimiamo con tutto il cuore i profondi e militanti ringraziamenti di tutti i dirigenti del Partito con alla testa il compagno Giovanni Scuderi, Segretario generale del PMLI, per la storica missione che avete compiuto a Genova, sabato 21 luglio, alla grande manifestazione internazionale di massa anti-G8. Un'impresa che si ricollega a quelle compiute dai primi pionieri e dai fondatori del PMLI durante le grandi manifestazioni del Sessantotto e del Settantasette che hanno costituito la forgia del nostro amato Partito.
Con a capo il compagno Simone Malesci e vicecapo i compagni Denis Branzanti e Antonella Casalini, voi avete dato una splendida immagine di coraggio, determinazione, combattività, unità e disciplina proletarie rivoluzionarie e marxiste-leniniste che non può essere sfuggita ai sinceri antimperialisti. Noi siamo fieri di voi e ammiriamo il vostro spirito di lotta rivoluzionario e la vostra dedizione alla causa del proletariato, del socialismo, dell'internazionalismo proletario e del PMLI.
Sul campo di battaglia, davanti agli imperialisti del G8 e al governo del neoduce Berlusconi, voi avete tenuta alta la bandiera dell'antimperialismo e dell'internazionalismo proletario. Voi avete portato dentro il movimento antiglobalizzazione la linea antimperialista del Partito, mettendo in chiaro che la lotta va portata al sistema economico capitalista imperialista, alle sue istituzioni statali e al suo governo e non solo alla sua politica economica neoliberista, e che ogni popolo deve combattere in primo luogo il proprio imperialismo, il che significa in Italia dichiarare e sviluppare una guerra totale al governo del neoduce Berlusconi, per l'Italia unita, rossa e socialista.
Per questo voi siete stati oggetto di specifiche e premeditate cariche poliziesche che avevano lo scopo di provocare, intimidire e spezzare le gambe ai marxisti-leninisti.
Mentre rivolgiamo ad ognuno di voi la solidarietà fraterna e militante di tutto il Partito per la repressione subita e per i sacrifici, i disagi e lo stress che avete dovuto sopportare, vi invitiamo a far tesoro di questa esperienza che in futuro sarà utile a voi e a tutto il Partito, nonché‚ al proletariato e alle masse popolari, giovanili e femminili, via via che la lotta di classe, la lotta antimperialista e di piazza diverrà sempre più acuta.
Il governo del neoduce Berlusconi, che ha goduto della copertura e della complicità di Ciampi e della vile accondiscendenza dei partiti del "centro-sinistra", ha svelato in questa circostanza il suo vero volto mussoliniano. Ciò favorirà la comprensione a livello di massa della reale natura di questo governo e della seconda repubblica neofascista, presidenzialista e federalista che esso rappresenta e renderà più penetrante la nostra linea politica fra le masse operaie, lavoratrici, giovanili e femminili.
A tutti e a ciascuno di voi, militanti e simpatizzanti del PMLI, un forte e riconoscente abbraccio.
Il governo assassino del neoduce Berlusconi deve dimettersi!
Per l'Italia unita, rossa e socialista!
Coi maestri vinceremo!
 
L'Ufficio politico del PMLI
Firenze, 23 luglio 2001