Direttiva sul rapporto in merito agli incidenti
di Qingdao, Changsha, Xi'an e altre città

 
7 settembre 1966
 
Compagni Lin Biao, Enlai, Tao Zhu, Boda, Kang Sheng, Fuchun, Renzhong e Jiang Qing1,
leggete questo documento il prima possibile. Gli incidenti di Qingdao, Changsha, Xi’an e altre città sono dello stesso tipo: in tutti i casi si è trattato di operai e contadini organizzati appositamente per combattere gli studenti. Così facendo, i problemi non si risolveranno mai. Sarebbe opportuno che il CC inviasse delle istruzioni vietando questo genere di azioni in tutto il Paese; in seguito bisognerà scrivere editoriali per esortare gli operai e i contadini a non interferire con il movimento degli studenti. A Pechino il fenomeno degli scontri fra gli operai e i contadini da una parte e gli studenti dall’altra, non si è verificato, se si esclude l’incidente dei seicento contadini mobilitati all’Università del Popolo per proteggere Guo Yingqiu2. Non ci sono stati altri casi del genere. Si può dire alle località di agire sulla base dell’esperienza di Pechino.
Ritengo corrette le opinioni espresse da Tan Qilong e dal vicesindaco3.
Discutete a proposito e stabilite la politica da adottare.
 
Mao Zedong
7 settembre
 
NOTE
 
La fonte dell’opera è Jianguo Yilai Mao Zedong Wengao (Manoscritti di Mao Zedong successivi alla fondazione della Repubblica popolare cinese ), vol. XII, Casa editrice dei documenti del Comitato centrale, 1998.
 
1. Enlai, Boda, Fuchun e Renzhong sono rispettivamente Zhou Enlai, Chen Boda, Li Fuchun e Wang Renzhong.
2. Guo Yingqiu (1909-1985) era segretario del Comitato municipale di Pechino del PCC e rettore dell’Università del Popolo.
3. Tan Qilong (1913-2003) era primo segretario del Comitato provinciale dello Shandong del PCC. Il “vicesindaco” presumibilmente era Wang Xiaoyu (1914-1995), vicesindaco di Qingdao, che aveva scritto il rapporto citato nel titolo dell’opera.