Graziano Del Rio, Sottosegretario alla presidenza del Consiglio
E' un altro democristiano il braccio destro del Berlusconi democristiano Renzi

E' la nuova eminenza grigia di Palazzo Chigi, il Gianni Letta del Berlusconi democristiano Matteo Renzi. Ex militante anarchico, Delrio fa parte di quella folta schiera di vecchi volponi democristiani, tra cui spicca lo stesso Renzi, passati dal PPI-Margherita prima di approdare nel PD. Nato nel 1960 a Reggio Emilia, cresciuto in una famiglia comunista nelle case popolari del quartiere Rosta Vecchia di Reggio dove “ho respirato i valori della sinistra riformista, del cattolicesimo democratico e dell’impegno sociale”. Padre muratore e poi piccolo imprenditore edile, nonni sepolti con la bandiera rossa e l’Internazionale.
Eletto in consiglio comunale per la prima volta nel 1999 e poi al Consiglio regionale nel 2000 dove ricopre l'incarico di presidente della Commissione sanità e politiche sociali della Regione Emilia Romagna. Dal 2004 al 2013 è stato il primo sindaco della città a non provenire dalle file del PCI. Vicepresidente Anci (Associazione nazionale comuni italiani) con delega al welfare, poi al personale e alla finanza. Nell'ottobre 2011 è stato eletto presidente al congresso Anci di Brindisi sconfiggendo per solo quattro voti Michele Emiliano, sindaco PD di Bari, indicato dall'allora segretario del PD Bersani come “naturale sostituto di Chiamparino” con il sostegno di D’Alema e di Fassino. Delrio la spunta grazie soprattutto ai voti dei sindaci di centrodestra fra cui spicca quello dell'ex neopodestà di Roma, il fascista Gianni Alemanno.
Nominato ministro per gli Affari regionali nel governo Letta, Delrio continua a mantenere il doppio incarico di sindaco e ministro nonostante il regolamento dell’Anci, di cui egli stesso è presidente, stabilisce l’incompatibilità tra le due cariche. Alla faccia della coerenza!
In una recente intervista al “Corriere della Sera” si è giustificato affermando che “non volevo commissariare la città e volevo che il progetto su cui stiamo lavorando a Reggio andasse avanti. Io decadrò dalla carica naturalmente nei prossimi giorni, ma la Giunta potrà continuare il suo lavoro”. Lavoro che ovviamente riguarda soprattutto i lucrosi affari con le imprese del boss di Confindustria Giorgio Squinzi e della sua collega, la berlusconiana Federica Guidi nominata da Renzi, non a caso, alla guida del dicastero dello Sviluppo Economico.
Amico di vecchia data di Squinzi, Delrio, nella primavera del 2013, con l'arrivo in serie A del Sassuolo, ha di fatto regalato l'ex stadio della Reggiana, il Giglio, al padrone della Mapei che lo ha trasformato in “Mapei Stadium” per far giocare il suo Sassuolo.
Laureato in Medicina, è specializzato in endocrinologia. Ricercatore universitario con studi in Gran Bretagna e Israele. E' padre di nove figli.
E' stato fondatore e presidente dell’Associazione Giorgio La Pira, tanto cara all'ex sindaco di Firenze.

5 marzo 2014