Elezioni europee e amministrative parziali del 25 maggio 2014
Create squadre di propaganda dell’astensionismo marxista-leninista

Bisogna mobilitarsi per dare battaglia anche sul piano elettorale, al sistema capitalistico, al suo regime e alle sue istituzioni in camicia nera, alle coalizioni della destra e della “sinistra” borghese, all’Unione europea imperialista. Come per il passato, bisogna creare ovunque sia possibile delle Squadre di propaganda dell’astensionismo marxista-leninista. Là dove non ci sono militanti e istanze del Partito, l’iniziativa può essere presa da simpatizzanti e amici. Può far parte della Squadra di propaganda chiunque voglia dare una qualsiasi mano alla campagna elettorale astensionista del Partito.
Non è quindi necessario che i membri non di Partito della Squadra siano disponibili a fare tutto quello che occorre alla campagna: volantinaggi, comizi volanti e banchini di propaganda, addobbo sale per i dibattiti, raccolta fondi, ecc. Si può esserne membri anche se si è disposti a fare una sola cosa di tutte queste. Ed è sufficiente offrirsi come autista o mettere a disposizione la propria auto o partecipare ai turni di apertura della sede o finanziare la Squadra. Purché però si condividano le parole d’ordine e la linea astensionista del PMLI.
Le Squadre possono essere composte anche da due compagni. Esse devono tenere almeno due riunioni: una di insediamento nella quale siano discussi i documenti elettorali del Partito e le indicazioni elettorali comparse su Il Bolscevico n. 17/2014, sia stabilito il piano di lavoro e siano suddivisi i compiti; un’altra a conclusione della campagna per trarre il bilancio critico e autocritico del lavoro svolto, che in sintesi va comunicato successivamente alla Commissione per il lavoro di organizzazione del CC del Partito, e per sciogliere la Squadra.
Le Squadre nel corso del loro lavoro possono inviare delle brevi corrispondenze a Il Bolscevico, corredate magari da qualche foto, sugli avvenimenti più importanti della campagna elettorale astensionista.
Il lavoro non manca e quanto più lavoreremo, in qualità e in quantità, tanti più elettrici ed elettori verranno investiti dalla linea dell’astensionismo marxista-leninista, che comprende, oltre l’astensionismo inteso come voto dato al PMLI e al socialismo, la creazione delle istituzioni rappresentative delle masse fautrici del socialismo, ossia le Assemblee popolari e i Comitati popolari fondati sulla democrazia diretta.
Il nostro auspicio è che questo appello a creare delle Squadre di propaganda dell’astensionismo sia raccolto da tutti gli anticapitalisti, gli antimperialisti, gli antifascisti, i fautori del socialismo e gli astensionisti che vengono a conoscenza del PMLI, che si sono già liberati da ogni influenza elettorale, parlamentare, riformista e revisionista e intendano fare qualcosa di concreto nella battaglia elettorale per far avanzare la causa del socialismo e dell’emancipazione del proletariato. Pensiamo soprattutto agli operai più avanzati e combattivi e alle ragazze e ai ragazzi che hanno tutto un mondo da conquistare.
Teniamo alta la bandiera rossa dell’astensionismo elettorale marxista-leninista contro il capitalismo e l’Unione europea imperialista, per il socialismo!
Coi Maestri e il PMLI vinceremo!
 

23 aprile 2014