Per le elezioni in Iraq
Aerei italiani senza pilota a Nassirya

Il governo Berlusconi rafforza la presenza militare del contingente italiano in Iraq con l'invio di aerei senza pilota a Nassirya. Quattro Predator, piccoli velivoli senza pilota acquistati dagli Usa e in genere impiegati per ricognizioni del campo di battaglia, saranno a disposizione del contingente imperialista per controllare, secondo quanto dichiarato da fonti della Difesa, il territorio di Dhi Qar in vista delle elezioni di fine gennaio.
L'Italia è il primo paese, oltre agli Usa, a utilizzare questo tipo di velivoli in Iraq che sono già stati impiegati dalle forze di occupazione americane anche in Afghanistan e per operazioni di guerra. Infatti il Predator può essere dotato oltreché di strumenti di osservazione anche di speciali missili per bombardare. E' un'arma per la guerra e non un "semplice" strumento per l'osservazione aerea, peraltro già ampiamente realizzata dai satelliti spia.
Il governo italiano aveva rafforzato il contingente di occupazione a Kabul in occasione delle elezioni presidenziali farsa dell'Afghanistan; con la stessa motivazione, il maggior controllo del territorio per le elezioni del 30 gennaio, rafforza con i Predator quello in Iraq che già aveva ricevuto carri armati e elicotteri. Per la guerra contro la resistenza all'occupazione imperialista.

19 gennaio 2005