Onorato e commosso per aver ricevuto il titolo di “modello di sindacalista marxista-leninista”

di Andrea Bartoli – Borgo San Lorenzo (Firenze)
Domenica 9 Aprile 2017 ho partecipato alla Festa per il 40° Anniversario del nostro amato Partito, il PMLI. Appena entrato nella sala ho apprezzato l’allestimento realizzato dalle compagne e dai compagni: dal rosso banco di propaganda dove spiccavano i nostri libri e i nostri gadget ai bellissimi manifesti realizzati per l’occasione, dalle rosse bandiere dei Maestri e del Partito alle splendide gerbere rosse che ornavano magnificamente alcuni punti strategici della sala.
Essendo arrivato in buon anticipo, insieme al compagno Franco dell’Organizzazione di Vicchio del Mugello (Firenze), ho avuto modo di scambiare alcune parole sul mio impegno politico-sindacale con dirigenti e militanti del PMLI (e mi ha fatto molto piacere) e poi di salutare ed accogliere calorosamente le compagne e i compagni che via via affluivano per partecipare alla nostra Festa.
Puntuali come sempre è iniziata la Festa del 40° al canto collettivo dell’Inno del PMLI “Il Sole Rosso” seguito dall’intervento introduttivo della compagna Caterina Scartoni che ho apprezzato per le belle e significative parole espresse e per il piglio combattivo da lei dimostrato.
Si è passati all’intervento del Segretario generale compagno Giovanni Scuderi, che intendo fin da subito ringraziare per quanto espresso, in particolare sul ruolo fondamentale che hanno i militanti di base e i simpatizzanti per la vita del PMLI e su quello altrettanto fondamentale che hanno avuto in questi anni i dirigenti fondatori del Partito per crearlo, mantenerlo e rafforzarlo. Gli applausi convinti dei partecipanti che hanno accompagnato tale intervento, dall’inizio alla fine, io credo che siano ampiamente e calorosamente meritati. Grazie ai fondatori e, più in generale, al Partito tutto per quanto ci hanno finora donato e per quanto sarà fatto in futuro!
Dopo l’intervento del Segretario, come da programma è partito un filmato che riassumeva la vita in piazza del PMLI. L’ho trovato molto interessante e ricco di spunti per il lavoro futuro, mi sarà di grande aiuto per studiare e comprendere ancora più a fondo quelli che sono i nostri principi e di come essi possono essere attuati e realizzati. Allo stesso tempo credo che sia stato molto emozionante rivedere o vedere per la prima volta la presenza alle varie manifestazioni dei militanti e dirigenti del Partito: sempre all’avanguardia, sempre combattivi, mai timorosi.
Ma il momento più emozionante per me (sicuramente perché coinvolto in prima persona) è stata la consegna dei “titoli di modello”. Ho sempre sostenuto che di qualsiasi emozione sia essa positiva che negativa non ci si debba mai vergognare o aver timore; le emozioni fanno parte della nostra natura di esseri umani e della nostra vita. E quando ho sentito pronunciare il mio nome per la consegna del titolo di “sindacalista marxista-leninista modello” non ho potuto frenare la commozione, della quale come ho detto sopra non mi imbarazzo e non provo timore poiché la ritengo commozione sincera, anche perché francamente non me lo aspettavo. Ma se il Partito ha così deciso è segno che la mia attività politico-sindacale porta frutti e acqua al PMLI e alla classe operaia che, da membro RSU della fabbrica dove lavoro e delegato al Direttivo Provinciale della FILCTEM-CGIL, mi onoro di rappresentare. Di questo sono convinto e felice e ringrazio di cuore il Partito per avermi conferito tale titolo che cercherò di onorare moltiplicando l’impegno in campo sindacale. Voglio condividere con tutte e tutti questa mia felicità ed allo stesso tempo congratularmi con le compagne e i compagni che hanno ricevuto titoli.
Dopo tutto ciò si è arrivati alla conclusione della Festa con il canto dei nostri Inni e di altri canti popolari ed il taglio ben augurante della torta (squisita, complimenti al pasticcere!) e, dichiarata conclusa l’iniziativa, giusto il tempo di salutare le compagne e i compagni e di dare una mano per lo smontaggio dell’allestimento, con il compagno Franco siamo ripartiti verso il Mugello. Non troppo stanco, ma tanto felice per l’importante e formativa giornata appena passata che mi servirà sicuramente per il prosieguo della mia attività politica e sindacale.
Ancora grazie per il riconoscimento, avanti con forza e fiducia tutti uniti in cordata, con i Maestri ed il PMLI, vinceremo!
 
 

26 aprile 2017