Buenos Aires, a migliaia sotto il “Consiglio nazionale delle donne”
Le donne argentine in presidio permanente contro la violenza maschile

Migliaia di donne del movimento “Non una di meno” argentino, che raccoglie come quello italiano varie organizzazioni femminili e comitati femministi, manifestano dal 3 maggio nella capitale Buenos Aires. Esigono dal governo di “centro-destra” Macri lo stanziamento di fondi per la realizzazione e il potenziamento di strutture atte alla prevenzione della violenza sulle donne e contro i femminicidi.
Le argentine hanno dato alla protesta la forma di un vero e proprio "accampamento" davanti al Consiglio nazionale delle donne (CNM), con varie attività, laboratori e trasmissioni alla radio. Hanno presentato una petizione con 17 punti in cui chiedono al governo e specificatamente al CNM l'attuazione di piani pubblici e sociali straordinari, in collaborazione con i ministeri della Salute, Istruzione, Sviluppo sociale e del lavoro, per combattere la violenza maschile sulle donne.
Nonostante la presenza massiccia della polizia, le donne hanno continuato il presidio-accampamento durante la notte e la loro volontà è quello di proseguirlo ad oltranza fino a quando non avranno una sorta di risposta da parte della responsabile del CNM, Fabiana Tunez.

10 maggio 2017