Per impedire l'arrivo di nuovi immigrati nel suo paese, l'11 febbraio il sindaco PD di Vitulano, in provincia di Benevento, Raffaele Scarinzi, con un'ordinanza comunale ha disposto la chiusura della strada di accesso ad un agriturismo adibito a Sprar (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati).

L'ordinanza sindacale è stata eseguita transennando e scaricando una massa di terra lungo la strada comunale Castello-Arnara che conduce alla struttura ricettiva.

Con lo stesso piglio xenofobo e razzista di Trump e Orban, il sindaco piddino, nel respingere il trasferimento di 34 migranti provenienti dal centro Madonna della Salute alla periferia di Benevento dopo che prefetto e carabinieri ne avevano disposto il sequestro e la chiusura a causa delle “gravissime carenze igienico sanitarie e strutturali”, ha proclamato che: "Con gli immigrati bisogna che lo Stato rispetti i patti e le regole con gli enti locali. I comuni che già ospitano uno Sprar non possono ospitare altre strutture per immigrati gestite da privati".

A settembre scorso al grido di "Siamo ormai degli incubatori di rifugiati" lo stesso sindaco aveva guidato la rivolta dei “comuni virtuosi” che aderiscono alla rete Sprar per impedire l'arrivo di altri profughi nei propri comuni.

A dare man forte al sindaco piddino è subito sceso in campo il caporiore fascio-leghista Salvini che su Facebook ha commentato: "Il sindaco di Vitulano (Benevento) ha chiuso una via comunale, facendo scaricare una massa di terra per bloccare la strada, per evitare l'arrivo di nuovi immigrati previsto dalla prefettura. Per qualche buonista ha sbagliato, per me ha fatto bene! Il sindaco è del Pd: razzista, populista e leghista anche lui..? Comunque sarò appena possibile a trovare i cittadini di Vitulano".

Eloquente la replica di Scarinzi che, nel ringraziare "dell'attenzione Salvini” lo ha invitato a “venire a trovarci, sarà nostro gradito ospite".

Alla fine il prefetto di Benevento, Paola Galeone, è stata costretta a dirottare il trasferimento dei migranti in un altro Comune mentre il sindaco piddino Scarinzi annunciava trionfante: “A Vitulano restano solo i 30 immigrati che dal 2013 sono ospitati nello Sprar (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati), gestito dal nostro Comune per conto del ministero dell’Interno”.