Il ducetto Di Maio fischiato nella sua città

In occasione del summit governativo sull'emergenza rifiuti in Campania, il ducetto Di Maio è stato sonoramente contestato da studenti e lavoratori proprio nella “sua” Pomigliano.
Appena giunto nella sua città, il vice-premier si è recato all'istituto tecnico Barsanti per la firma del protocollo di intesa Miur-Mise finalizzato all'occupazione dei neodiplomati, Di Maio è stato fischiato e contestato per tutta la durata dell'incontro da un presidio di lavoratori Cobas e centinaia di studenti, molti del quali provenienti dal liceo in cui Luigi Di Maio si è diplomato, che fra l'altro gli hanno urlato "Di Maio fuori dalle scuole" e “Di Maio: la senti questa voce ? Vaffa...”.
I manifestanti hanno esposto alcuni striscioni in cui chiedono “fatti, basta promesse” e hanno chiuso la strada e bloccato il traffico per un paio di ore intorno all'Istituto.
Al presidio hanno preso parte anche i 5 operai Fca licenziati nel 2014 per aver protestato con un fantoccio con le sembianze dell’allora ad Sergio Marchionne impiccato.

21 novembre 2018