Martedì 12 novembre militanti e simpatizzanti del PMLI facenti capo alle Organizzazioni di Rufina e di Vicchio del Mugello (Firenze) si sono riuniti per fare un bilancio e scambiarsi l'esperienze vissute col 18° Congresso della CGIL.

I compagni hanno partecipato ai Congressi di base, sia nel proprio posto di lavoro, che in altre aziende come relatori del documento 2 “Riconquistiamo tutto”. I Congressi ai quali abbiamo così avuto modo di partecipare hanno riguardato sia aziende di vari settori, come metalmeccanico, chimico, tessile, sia banche e scuola.

Da notare che tutti, militanti e simpatizzanti, erano alla prima esperienza in qualità di relatori di una mozione congressuale a livello sindacale e per di più di minoranza. I simpatizzanti, tra l'altro, hanno apprezzato molto l'aiuto politico-sindacale che le due Organizzazioni hanno fornito loro.

In generale dal Congresso è emerso un certo distacco dei lavoratori dalla linea seguita in questi anni dalla CGIL la cui dirigenza, come hanno fatto ben notare i compagni nei loro interventi congressuali, non ha voluto arginare gli attacchi del governo e dei padroni ai diritti dei lavoratori, nonostante che quando questi ultimi sono stati chiamati alla mobilitazione abbiano sempre risposto “presente”. È stata un'occasione d'oro che i compagni non si sono fatti certo sfuggire per entrare in contatto coi lavoratori, riscuotendo anche dei consensi a livello di voti a favore della mozione 2.

Insomma è stato un lavoro entusiasmante partecipare ai congressi sia di base ma anche a quelli provinciale e regionale di categoria ai quali i compagni sono stati delegati, con alcuni che sono stati eletti nei direttivi provinciale e regionale di categoria. Un successo rimarchevole che ha ulteriormente confermato la giustezza e attualità della linea sindacale del PMLI, e fa onore al lavoro dei compagni che operano in Mugello e Val di Sieve vista la forte frammentazione dei lavoratori dato che aziende e realtà produttive presenti sono per lo più di piccole dimensioni. Inoltre entrando in contatto con i lavoratori e conoscendo i vari luoghi di lavoro, si è parzialmente coperta anche una carenza di conoscenza del territorio che avevamo come istanze della zona.

Lo scambio di esperienze e le valutazioni fatte dai sindacalisti marxisti-leninisti del Mugello e Val di Sieve sarà molto importante nella loro futura attività sindacale, a iniziare dalla partecipazione di un compagno a un congresso nazionale di categoria. Inoltre tutti sono stati concordi con l'idea in futuro di creare un certo coordinamento tra i compagni impegnati nell'attività sindacale delle varie istanze del Partito.

Un'ultima riflessione ha riguardato l'iniziativa svoltasi a Rufina lo scorso 13 ottobre scorso: “Sessantotto. 1968-2018. A cinquant'anni dalla grande rivolta operaia e studentesca” promossa dal Comitato Valdisieve denominato per l'occasione “Comitato '68 e dintorni”, Archivio del Sessantotto di Firenze e “Il Bolscevico” e patrocinata dal comune di Rufina, che ha visto impegnata, tra i promotori, l'Organizzazione di Rufina del PMLI. Il Responsabile di detta istanza, compagno Enrico Chiavacci, ha fatto chiarezza sull'atteggiamento da tenere verso alcuni esponenti delle altre forze politiche con cui facciamo fronte unito in Val di Sieve per farne tesoro nelle future battaglie.