Comunicato della Cellula “G. Stalin” di Prato del PMLI
Vile provocazione dei fascisti alla sede Anpi di Prato

La Cellula “G. Stalin” di Prato del PMLI condanna la vile provocazione fascista perpetrata ai danni della sede dell'Anpi in Piazza San Marco a Prato.
Una svastica nazista con le scritte Dux e "Arriviamo" è comparsa nella notte all'ingresso del locale, che tra l'altro ospita anche la Casa del Combattente e il Museo delle memorie di guerra per la pace, mentre dal campanello è stata cancellata la scritta Anpi.
La vile provocazione arriva proprio nel momento in cui l'intera città si sta mobilitando contro l'annunciata manifestazione di Forza Nuova, organizzata per il pomeriggio di sabato 23 marzo, per celebrare il centenario della fondazione dei “Fasci italiani di combattimento” avvenuta a Milano il 23 marzo 1919 ad opera di Benito Mussolini.
Un motivo in più per partecipare compatti e uniti alla manifestazione antifascista promossa da una sessantina di soggetti tra partiti, associazioni e sindacati, in Piazza Delle Carceri nel pomeriggio del 23 marzo.
Scendiamo in piazza tutti unititi sotto la bandiera dell'antifascismo per impedire la marcia di Forza Nuova a Prato, sbarrare il passo al nuovo fascismo, tenere alto l'onore dei partigiani e di Prato città medaglia d’argento al valor militare nella guerra di Liberazione.
Prato, 19 marzo 2019

20 marzo 2019