Comunicato del PMLI
Viva la contestazione a Salvini, ducetto dei fascisti del XXI secolo

Il PMLI esprime un calorosissimo plauso agli antifascisti fiorentini che hanno contestato Salvini, ducetto dei fascisti del XXI secolo. I coraggiosi contestatori che hanno tenuto testa alle selvagge cariche della polizia e dei carabinieri meritano l'apprezzamento e il sostegno di Firenze, città medaglia d'oro della Resistenza. Ai giovani feriti e a tutti i manganellati va la solidarietà militante dei marxisti-leninisti.
È un dovere politico costituzionale opporsi e combattere, con tutte le forme di lotta di massa, Salvini che intende riorganizzare il partito fascista. Lo dimostrano l'uso del rosario come manganello contro i migranti, i decreti fascisti e razzisti, i porti chiusi, la protezione dei gruppi neofascisti e neonazisti, il nazionalismo, il comportamento e il linguaggio mussoliniani, le alleanze con partiti fascisti europei, l'odio verso i comunisti.
Il nostro auspicio è che i media che si professano antifascisti si rendano conto di questo pericolo e diano finalmente spazio al PMLI, l'unico partito che fin da subito, con un documento del Comitato centrale, ha denunciato la natura fascista e razzista del governo Salvini-Di Maio. Che tutte le forze politiche, sindacali, sociali, culturali e religiose antifasciste si uniscano per buttarlo giù.
L'Ufficio stampa del PMLI
Firenze, 20 maggio 2019
 

22 maggio 2019