Lo scorso 5 agosto il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Catanzaro ha fatto eseguire un provvedimento di sequestro preventivo ai fini della confisca per 95.475 euro nei confronti del governatore PD della Calabria, Mario Oliverio, che risulta indagato per il reato di peculato in concorso con Mauro Luchetti, legale rappresentante della società romana Hdrà srl, operante nel settore della comunicazione e dell’organizzazione di eventi,.

L'accusa per Oliverio riguarda l'utilizzazione di fondi regionali, destinati alla promozione del turismo, allo scopo di finanziare un programma giornalistico, che secondo i magistrati di Catanzaro nulla ha a che vedere con le finalità istituzionali per cui i soldi erano stati accantonati.

L'evento giornalistico, svoltosi nel luglio 2018 a Spoleto durante lo svolgimento del Festival dei Due Mondi, secondo i magistrati avrebbe avuto esclusivamente finalità privatistiche di promozione politica, consistente in una deliberata distorsione della delibera della giunta regionale n. 244 del 14 giugno 2018, che aveva inserito fra le attività finanziate “la partecipazione della Regione Calabria alla manifestazione Festival dei due mondi in programma a Spoleto ”.

L'evento giornalistico infatti, secondo l'accusa, non ha minimamente promosso le attività turistiche regionali delle quali neppure si è fatto cenno, ma ha avuto a oggetto una serie di interviste di giornalisti e persone dello spettacolo, tra le quali la più lunga fatta allo stesso Oliverio, nella quale egli non ha mancato di magnificare quelli che egli ha ritenuto essere i meriti della sua amministrazione della sua Regione, per cui, ritiene la Procura di Catanzaro nella sua richiesta di sequestro, che “i fondi pubblici oggetto di indagine sono stati destinati a finanziare la materiale organizzazione dell’evento giornalistico, ivi inclusa l’ospitalità (alberghi e cena di gala) di personalità del giornalismo e dello spettacolo, intervistate nel corso della manifestazione, tra cui anche il presidente della Regione Calabria ”.

I risultati delle indagini pertanto “hanno consentito di ipotizzare - prosegue la Procura nella sua richiesta di sequestro - che si sia dissimulato l’uso del denaro pubblico per finalità di promozione turistica, utilizzandolo, al contrario, per fini personalistici (la promozione del personaggio politico) e per il pagamento di tutti i costi sostenuti dal talk show che evidentemente avevano scopi diversi dalla promozione turistica della Regione Calabria ”.

Noi ci siamo ripetutamente interessati delle vicende giudiziarie in cui è coinvolto il governatore PD della Calabria Oliverio, come quella in cui è sotto inchiesta col sindaco FI di Cosenza Occhiuto (http://www.pmli.it/articoli/2019/20190515_19d_tangentopoli_oliverio.html) o come quella dello scandalo dei falsi rimborsi (http://www.pmli.it/articoli/2015/20150701_27d_calabriascandalorimborsi.html)