L'accusa della procura di Lecce
“Il Tap è illegale” violati vincoli paesaggistici e contaminate le falde
19 indagati per reati ambientali

 
Diciannove persone, tra le quali tutti i vertici della società Trans Adriatic Pipeline e i rappresentanti legali di tutte le ditte appaltatrici, hanno ricevuto nella prima metà di settembre una notifica di conclusione delle indagini da parte della Procura della Repubblica di Lecce, che prelude direttamente alla richiesta di rinvio a giudizio, per reati ambientali relativi alla realizzazione del tratto terminale del gasdotto Tap nel territorio di Melendugno.
Secondo la tesi sostenuta dai magistrati inquirenti le opere sono state realizzate disattendendo sia le indicazioni della Valutazione di impatto ambientale prescritta dalla legge sia la normativa in tema di vincoli paesaggistici, con il risultato che è stata contaminata una falda acquifera, una contestazione che i magistrati rivolgono innanzitutto a Michele Elia e Gabriele Lanza, entrambi manager della società Trans Adriatica Pipeline, e poi al direttore dei lavori Marco Paoluzzi, tutti accusati, come si legge nell'avviso di conclusione delle indagini, di aver realizzato “le opere del tratto italiano del gasdotto marino e terrestre” anche “su aree sottoposte a vincolo paesaggistico e idrogeologico, dichiarate zone agricole di notevole interesse pubblico” . Per la pubblica accusa quindi i lavori sono stati iniziati e proseguiti in totale mancanza delle autorizzazioni ambientali, idrogeologiche, paesaggistiche ed edilizie imposte dalla legge.
Quelli notificati agli inizi di settembre comunque non sono i primi avvisi di conclusione delle indagini preliminari sul Tap, perché già a dicembre 2018 la Procura di Lecce aveva chiuso un altro filone di indagini sul gasdotto notificando l'avviso di conclusione a 15 persone fisiche, tutti rappresentanti legali di imprese e manager, e una persona giuridica (la stessa società Trans Adriatic Pipeline) per svariati illeciti commessi in due siti del cantiere del gasdotto e per varie ipotesi di reato legate alla realizzazione dell'opera.

23 ottobre 2019