Auguri per i 50 anni de “Il Bolscevico”


 

"Il Bolscevico” si erge forte e prestigioso come una potente arma del proletariato
Sono a conoscenza del 50° Anniversario de "Il Bolscevico”, che senza dubbio è una fantastica e gloriosa celebrazione per uno dei più coraggiosi e incisivi giornali di tutto il mondo. Con la sua continua sopravvivenza nel corso di questi anni ha dimostrato di essere un ottimo servizio reso al proletariato internazionale, in particolare al popolo italiano in tutte le sue componenti di classe oppresse.
È vergognoso che alcuni comunisti, mai temprati attraverso la disciplina, improvvisamente scappino o vadano fuori strada. C'è una buona parte di bugiardi, traditori e impostori nel mondo che cercano di distruggere il socialismo e sponsorizzare il revisionismo. Ma il PMLI ha forgiato un'avanguardia coraggiosa, ferma e imperterrita che promuove immancabilmente e lotta per un grande balzo in avanti nella bellissima via socialista del futuro. "Il Bolscevico", come autentica voce del proletariato italiano e dell’eminente PMLI, è simile a un fucile nelle mani dei popoli progressisti e lungimiranti ed è inarrestabile nella sua marcia per esporre i crimini di questo sistema e la bellezza e necessità di una vera rivoluzione comunista.
Finché il capitalismo-imperialismo devasta il mondo come una bestia selvaggia, "Il Bolscevico" rimane un potente strumento nelle mani del popolo contro tutti i demoni che minacciano la sua esistenza. In realtà, esso rimarrà per sempre una grande forza nella mente e nel cuore del popolo! Il capitalismo sfrutta molti per il profitto parassitario di pochi, e l'imperialismo fa piovere bombe su milioni di persone. In un momento in cui il mondo si trova ad affrontare una terribile catastrofe ecologica e dal momento in cui la sopravvivenza del pianeta è a rischio per una guerra imperialista ingiusta e neocolonialista, "Il Bolscevico” si erge forte e prestigioso come una potente arma del proletariato. Ho grande rispetto per gli specialisti rossi e per il duro lavoro della redazione de "Il Bolscevico”, che hanno fatto grandi cose per il popolo! In verità, essi sono gli appassionati "ingegneri dell'anima" di cui parlava il grande Maestro e Docente Stalin!
Non v'è alcuna forza più grande delle masse. Come ha detto nel 1941 il grande Maestro Mao, "Le masse sono i veri eroi ". È una verità ovvia che "Il Bolscevico" è la voce delle masse, la voce della ragione, e l'onnipotente voce della rivoluzione in Italia e nel mondo. I mostri del capitalismo-imperialismo possono minacciare il mondo ripetutamente ma nella sua incoraggiante poesia del 1935, Mao ha detto che "Non c'è niente di impossibile al mondo per chi osa scalare le vette più alte ". Il PMLI, come avanguardia del popolo e "Il Bolscevico", che rappresentano la prospettiva scientifica e la visione rivoluzionaria del mondo del marxismo-leninismo, pensiero di Mao Zedong, guidano il popolo verso la completa vittoria.
50, 100 e molti altri anni di successi! Lunga vita a "Il Bolscevico" e alla coraggiosa avanguardia del PMLI!
Hetoh - Usa
 

Grazie ai redattori che dal 1969 portano all'attenzione di tutti la voce degli oppressi
In occasione del 50° Anniversario della nascita del nostro amato giornale “Il Bolscevico” volevo porvi i miei più cari e sinceri auguri perché questa ricorrenza non doveva e non poteva passare inosservata, in un momento politico e storico nazionale e internazionale, dove il proletariato italiano deve avere gli strumenti necessari per porsi come baluardo nella lotta per la conquista del potere politico per la vittoria del socialismo.
Non posso che essere molto fiero di essere stato più volte ospitato (tramite articoli e corrispondenze) nelle pagine del nostro giornale, e devo dire che in questi quasi 20 anni di conoscenza e di partecipazione alla vita di Partito con la Cellula “Mao” di Milano, ho potuto apprezzare molti scritti e documenti politici inediti dei cinque Maestri del proletariato internazionale che ho potuto leggere e studiare. Tutto questo grazie ai redattori de “Il Bolscevico” che dal 1969, tramite le pagine del giornale, portano all'attenzione di militanti, simpatizzanti e amici la voce degli oppressi.
Onore a “Il Bolscevico” e avanti così verso grandi traguardi e vittorie!
Coi Maestri e il PMLI vinceremo!
Andrea - Milano
 

È l'organo di Partito non revisionista più longevo in vita e merita rispetto
Credo che “Il Bolscevico” resti la bussola (o almeno una delle bussole) per i comunisti sinceri. È l'organo di Partito non revisionista più longevo in vita e merita rispetto a prescindere, anche alla luce del fatto che “l'Unità” non ha più nulla a che spartire con il marxismo-leninismo da almeno 25 anni, mentre “il manifesto” ha imboccato già in nuce una via eclettica. Già da qualche tempo quest'ultima testata ha abbandonato, nei fatti, anche quella patina marxista che manteneva fino a poco fa, facendosi portavoce dell'ambiguo socialismo del XXI secolo.
Pertanto, a voi vanno i miei migliori auguri di un altro cinquantennio ancora più prospero. Non sarà facile perché bisognerà guardarsi dal soggettivismo, dal settarismo, dalla stereotipia (pericoli di cui ci parlava già Mao a metà secolo scorso) e, aggiungerei, dal dogmatismo. Tuttavia, credo che il giusto antidoto l'abbia indicato Koba (“Stalin”, ndr), quando citava il mito di Anteo. Se manterrete saldi i legami con le masse, i rischi indicati da Mao non si trasformeranno in un Eracle letale.
Buon anno nuovo e sinceri saluti marxisti-leninisti per i 50 anni della testata.
Cartesio - Napoli

15 gennaio 2020