Lettera alla “Gazzetta di Reggio” in risposta all'ex consigliere fascista di Reggio Emilia Marco Eboli
“Lenin è vissuto, vive e vivrà”

di Alessandro Fontanesi – Reggio Emilia
Qualche impenitente nostalgico delle camicie nere e dell'MSI di Almirante, strumentalizzando la grave emergenza sanitaria in corso, non trova di meglio da fare che riaprire la solita stucchevole polemica sul 25 Aprile e in occasione del 150° Anniversario di Lenin, anche la reiterata e alquanto decrepita propaganda sul busto di Cavriago. Lenin è vissuto, Lenin vive, Lenin vivrà e come ha fatto Lenin, anche i marxisti-leninisti italiani porteranno fino in fondo il proprio compito storico rivoluzionario.
Poco importa se ci vorranno pochi o cento anni; noi siamo qui per fare la nostra parte e la faremo ad ogni costo, oggi come ieri e come in futuro.
Questo è l'impegno solenne che ci rinnoviamo oggi, a 150 anni dalla nascita del grande Maestro del proletariato internazionale Lenin.
Per i marxisti-leninisti italiani non c'è cosa più bella, più utile, più rivoluzionaria, più appagante che servire con tutto il cuore il popolo e lavorare per il trionfo della nobile causa del socialismo.
Teniamo alta la grande bandiera rossa di Lenin!
Lenin è vissuto, Lenin vive, Lenin vivrà.

29 aprile 2020