Giornale on line russo cita l'articolo de “lL Bolscevico” dal titolo “Non siamo sulla stessa barca”
L’ha rilanciato anche il mensile del Partito comunista di tutti i bolscevichi

Il giornale online in lingua russa “Guerra di classe” ha pubblicato il 19 aprile, previa riproduzione delle bandiere dei Maestri e del PMLI, un ampio estratto dell’articolo de “Il Bolscevico” n. 11/2020 dal titolo “Non siamo sulla stessa barca. La lotta di classe continui. Più che alle imprese bisogna pensare ai lavoratori e alle masse popolari. Chiudere per 15 giorni le fabbriche remunerando lo stesso i lavoratori”, corredandolo di tre foto di lavoratori italiani in sciopero durante la pandemia.
Nell’introduzione redazionale alla pubblicazione del testo, oltre a specificare che “Il Bolscevico” è l’organo del Partito marxista-leninista italiano, si precisa che l’articolo verte sullo “sviluppo della lotta di classe in Italia nella primavera del 2020 quando è iniziata l’epidemia di coronavirus”, evidenziando che risultò subito chiaro che gli interessi dei lavoratori e dei capitalisti erano opposti. In particolare perché questi ultimi non intendevano interrompere la produzione e rispettare le misure di sicurezza “non volendo perdere i profitti e prendersi cura della salute dei lavoratori”. La nota si conclude mettendo in risalto la lotta portata avanti dai lavoratori, anche scioperando, per “far chiudere le fabbriche per un certo periodo” ma percependo lo stesso il proprio salario.
Anche il giornale mensile russo “Серп И Молот” (Falce e Martello), organo centrale del Partito comunista di tutti i bolscevichi, ha pubblicato sul n. 5 di maggio lo stesso articolo, sempre preceduto dalle bandiere dei Maestri e del PMLI, con la stessa introduzione redazionale.

13 maggio 2020