Comunicato del Coordinamento delle sinistre di opposizione regionale
Sostegno alla lotta dei lavoratori dei trasporti del Molise. Per un’unica azienda pubblica regionale

Il Coordinamento molisano delle sinistre di opposizione (PCL, PCI, PMLI, La Città futura) sostiene incondizionatamente la lotta ad oltranza dei lavoratori molisani dei trasporti e rivolge un appello al resto del mondo del lavoro e della scuola del Molise, perché si unisca intorno a questa vertenza, atteso che essa ha una valenza generale per le esigenze legate alla mobilità, a partire dalle masse di lavoratori e studenti.
In primis vanno ovviamente risolti subito i problemi immediati: dalle spettanze salariali dei lavoratori, alla sicurezza, a un piano dei trasporti adeguato alle esigenze della mobilità, alla gratuità o a tariffe drasticamente ridotte/perequate in base alle condizioni sociali ed economiche degli utenti
E non si comprende per quale ragione bisogna ancora continuare a regalare fondi pubblici a grossi imprenditori privati: una parte di essi viene tolta al servizio pubblico e ai lavoratori e destinata al loro profitto.
La giunta fascio-leghista di Toma con la sua gestione naturalmente orientata a favore di padroni, ha aggravato tale situazione dei trasporti, e qui basti richiamare tutte le denunce che da tempo stanno facendo i lavoratori e gli utenti. Né le precedenti giunte di “centro-sinistra” hanno mai modificato tale situazione di privatizzazione.
Ed è scandaloso, come giustamente denunciato dai lavoratori, che le aziende molisane dei trasporti non abbiano inviato all’INPS neanche i semplici modelli per la liquidazione degli ammortizzatori sociali, lasciandoli per mesi senza nulla, il che si aggiunge ai frequenti mancati o ritardati pagamenti dei salari anche in tempi normali, nel mentre i padroni continuano a intascare soldi pubblici grazie alla privatizzazione del servizio!
Ed invero la battaglia dei lavoratori molisani dei trasporti deve continuare ad oltranza, contro i padroni delle aziende e contro la giunta fascio-leghista di Toma, sulle suddette rivendicazioni immediate, ma sarà ancora più forte se si legherà anche a una prospettiva di cambiamento del sistema molisano dei trasporti:
- Via gli approfittatori privati salvaguardando solo le piccole aziende artigianali,
- Per un’unica azienda pubblica regionale dei trasporti, sotto il controllo sociale e dei lavoratori.
Su queste basi cerchiamo di sostenere la lotta dei lavoratori molisani dei trasporti e rivolgiamo un appello al resto della sinistra sociale, politica e sindacale molisana.
 
Il Coordinamento molisano delle sinistre di opposizione
Campobasso, 16 luglio 2020


22 luglio 2020