Comunicato dell'Ufficio stampa
No alla dittatura antivirus di Conte

Il lupo perde il pelo ma non il vizio. È il caso del presidente del Consiglio Giuseppe Conte che si è battuto per ottenere la proroga dello stato di emergenza per il coronavirus.
Il PMLI è nettamente contrario a questo provvedimento che dà pieni poteri a Conte, elevandolo a dittatore antivirus. Ciò non è conforme allo spirito e ai contenuti della Costituzione della quale, approfittando dello stato di emergenza, possono essere sospesi diritti fondamentali.
In ogni caso per il PMLI il diritto di sciopero e di manifestazione e il funzionamento regolare del parlamento non possono e non debbono essere sospesi qualunque siano le circostanze e il tipo dell’emergenza.
Come abbiamo condannato la richiesta di pieni poteri da parte di Salvini, aspirante duce d’Italia, così condanniamo i pieni poteri voluti dal dittatore antivirus Conte.
 
L’Ufficio stampa del PMLI
 
Firenze, 29 luglio 2020, ore 11,23

29 luglio 2020