Come deciso e concordato in sede di Coordinamento nazionale della campagna unitaria per la sanità pubblica, “Riconquistiamo il diritto alla salute”, venerdi 11 settembre il PMLI ha gestito con i suoi simboli e bandiere il banchino allestito ad hoc all’interno della Festa nazionale di Rifondazione Comunista svoltasi a Firenze dal 10 al 15 settembre.

La delegazione del Partito, composta da compagne fiorentine, è stata accolta con spirito unitario e fraterno a dimostrazione di un nuovo clima che va instaurandosi tra i partiti con la bandiera rossa e la falce e martello. Dal 1991 è la prima volta che siamo invitati a partecipare a un evento nazionale del PRC. Un esempio che ci auspichiamo si ripeta sempre più frequentemente tra i partiti e organizzazioni della sinistra di opposizione e di classe, a beneficio del fronte unito nella lotta antigovernativa e anticapitalista nel nostro Paese.

Nella serata, penalizzata dalle misure anti Covid e dal caldo asfissiante, che ha visto l’Ambasciatore di Cuba in Italia tenere un deciso discorso antimperialista e contro la dittatura di Trump negli Stati Uniti e il concerto di Cisco, sono state raccolte alcune decine di firme per la petizione popolare, inframezzate dalla spiegazione della campagna unitaria per la sanità pubblica in corso e dallo scambio di opinioni con i visitatori della festa sull’attuale situazione politica nazionale.

Era presente dall’inizio il compagno Erne Guidi, Incaricato del PMLI nei rapporti con i partiti e movimenti della sinistra di opposizione, che è stato accolto fraternamente dai dirigenti locali del PRC e salutato altrettanto caldamente da Rosa Rinaldi, responsabile nazionale della sanità per Rifondazione comunista.

All’esterno del Teatro Tenda, sede della festa del PRC, le compagne hanno effettuato una diffusione dei volantini del Partito per il NO al referendum sul taglio dei parlamentari e quelli di invito alla Commemorazione pubblica di Mao organizzata dal nostro Partito.