Firenze
Sciopero degli studenti del liceo Machiavelli Capponi contro la Dad
Assemblea virtuale con 600 studenti. “L’istruzione dovrebbe essere un nostro diritto non un peso che ci schiaccia giorno dopo giorno”

Redazione di Firenze
Gli studenti del liceo Machiavelli Capponi venerdì 25 novembre hanno scioperato contro la didattica a distanza (Dad), disertando le aule virtuali e ritrovandosi in una grande assemblea online che ha visto la partecipazione di circa 600 ragazze e ragazzi. Un primo appuntamento di lotta a cui vogliono farne seguire altri, coinvolgendo anche le altre scuole.
Il liceo Machiavelli Capponi di Firenze è un grande e storico istituto che, nelle sue due sedi nel centro cittadino, ospita gli indirizzi classico, internazionale scientifico, scienze umane e linguistico. Sono frequentati da 1.500 iscritti.
Lo sciopero dalle lezioni online è un'iniziativa inedita nata dalla lettera aperta di una studentessa che ha dato la stura alla protesta contro la Dad. L'assemblea spiegano gli studenti è “un momento di condivisione per far uscire le nostre problematiche” perché “non è fattibile farci stare 5 o 6 ore al giorno davanti al computer e in più farci recuperare i 15 minuti di lezione (che con la Dad sono di 45 e non 60 minuti) con del materiale in più come audio, video, schede o libri”, “è tutto così fiscale, si guarda al millesimo di secondo perso a lezione”, “l’istruzione dovrebbe essere un nostro diritto non un peso che ci schiaccia giorno dopo giorno... ci è stato tolto il lato umano della scuola: la socializzazione, il confronto con i compagni”.
In città si moltiplicano altre forme di protesta contro la Dad, come le lezioni seguite collettivamente dagli studenti sui marciapiedi davanti alle scuole chiuse, in particolare i venerdì proclamati “Fridays for school” in assonanza con i “Fridays for future” riguardanti la lotta contro i cambiamenti climatici.

2 dicembre 2020