Conclusioni del moderatore Erne Guidi alla Conferenza on line promossa dal Coordinamento nazionale per la sanità pubblica
Con la tastiera e col megafono proseguiamo con forza la campagna sulla sanità pubblica

Siamo così giunti al termine della nostra iniziativa. Che dire, penso e spero che dagli interventi di stasera si sia potuto capire la portata e la giustezza della nostra campagna sulla sanità pubblica “Riconquistiamo il diritto alla salute”. Non mi rimane che invitare tutti quanti voi all’ascolto a farla vostra, ad andare su Change.org e firmare la petizione popolare, a sponsorizzarla, a farla conoscere a tutti i vostri contatti. E questo con la tastiera ma anche col megafono, fermandovi a firmare quando vedrete, appena le condizioni lo consentiranno, i nostri banchini unitari o delle singole organizzazioni aderenti, in tutte le piazze d’Italia. Richiedeteci pure i moduli di raccolta firme cartacee, i volantini, manifesti o locandine.
Siamo a vostra completa disposizione.
Consapevoli di venire incontro alle richieste generali della stragrande maggioranza del popolo italiano flagellato dalla pandemia, delle masse operaie, lavoratrici, pensionate e giovanili, nello specifico dei medici, degli infermieri, degli ausiliari, impegnati in prima linea. Consapevoli che oggi il fronte unito è una necessità non più procrastinabile della lotta per la sanità pubblica, universale, laica e gratuita, nello specifico e più in generale per quella di classe in Italia, contro il capitalismo e chi ne regge le sorti a livello nazionale e locale e più in generale per un’alternativa di società, una società migliore, che per noi si chiama socialismo.
Grazie a tutte e tutti per l’ascolto.

16 dicembre 2020