Lettere

W i compagni Guidi e Cammilli! W lo sciopero generale!
Complimenti per gli interventi lungimiranti, combattivi, esemplari e incoraggianti dei compagni Andrea Cammilli ed Erne Guidi all'Assemblea on-line delle lavoratrici e dei lavoratori: solo la lotta di classe può cambiare davvero il futuro e il presente dell'Italia e farla uscire dal marciume imperialista in cui vogliono tenerla Mattarella, il banchiere massone Draghi e il suo nero governo.
Soffiamo sulla lotta di classe, fino a incendiare l'intera prateria!
Coi Maestri vinceremo!!
Michele - Vicenza
 

Mi piace la vostra visione del mondo ma può essere che esistono diverse applicazioni del capitalismo?
Sono un operaio del settore chimico di Livorno, mi piace la vostra visione del mondo però mi sembra che non fate distinzione tra capitalismo dei paesi nordici e il nostro capitalismo. Può essere che esistono diverse applicazioni del capitalismo? Se nei paesi nordici comunque è migliore perché non può essere applicato anche altrove? Perché in Italia non avviene? Avrebbe solo da guadagnare a tenere calme le masse, o forse esistono modi di pensiero diversi all'interno di esso?
Vi faccio i complimenti per l'analisi dei fatti e per l'informazione che fate in modo preciso e dettagliato.
Andrea - Livorno
 

Appoggiare lo Stato Islamico è frutto di una giusta analisi
Leggo che appoggiate lo Stato Islamico. Questa organizzazione è stata l'avanguardia dei popoli musulmani oppressi dall'imperialismo. Come tale la loro attività di Resistenza armata da essenza reazionaria e feudale si capovolge trasformandosi in attività rivoluzionaria di liberazione nazionale.
Questo lo capivo, lo capisco e lo capirò. È una giusta analisi. D'altronde non è la prima organizzazione anticomunista, o anche non marxista-leninista e maoista, che abbia ragione e che merita l'appoggio di qualsiasi persona che lotti per la pace nel mondo.
Gli esempi nel passato sono vari: i gruppi armati patriottici come l'I.R.A. e l'E.T.A. hanno compiuto disgrazie e a controstomaco li ho appoggiati perché la loro lotta fu, in maniera oggettiva, di liberazione nazionale.
Benjamin, dalla Spagna

3 marzo 2021