A suon di arresti e manganellate, il 1° marzo le “forze dell'ordine” della ministra Luciana Lamorgese hanno brutalmente sgomberato il picchetto di protesta dei lavoratori della Texprint di Prato.

La Cellula “G. Stalin” di Prato del PMLI esprime piena solidarietà e appoggio ai lavoratori della stamperia tessile a conduzione cinese di via Sabadell che da 40 giorni sono in sciopero a oltranza per rivendicare i propri diritti salariali e tutele sindacali contro le brutali condizioni di sfruttamento a cui sono sottoposti.

Il 6 marzo saremo in piazza al fianco dei lavoratori in lotta alla manifestazione indetta dal Si Cobas in Piazza del Comune a Prato per dare “sostegno a questa battaglia fondamentale per i diritti, la dignità e la democrazia, che sta facendo luce su un sistema di sfruttamento sistematico nel distretto tessile a cui è arrivato da tempo il momento di dire basta”.

 

Cellula “G. Stalin” di Prato del PMLI

Prato, 2 marzo 2021