Ho letto l'articolo "L'Italia di Draghi si riarma" pubblicato sul numero del 1 aprile de “Il Bolscevico”, e posso dire che è davvero preoccupante quanto sta succedendo in Italia.

Sono sicuro che con la luce dei Maestri e con gli insegnamenti del Partito noi vinceremo qualsiasi battaglia.

Ema - provincia di Napoli

 

Ho letto il Documento del PMLI contro il governo Draghi. Ottimo, preciso e chiaro.

O socialismo o barbarie e, per il momento, siamo nelle barbarie.

Liliana Frascati, PCI - Padova

 

Mi autocritico. Ho sbagliato a lasciare da simpatizzante attivo il PMLI tre mesi fa.

I motivi che mi hanno spinto a tornare nel PMLI sono molteplici. Principalmente però devo parlare di ciò che mi aveva allontanato dal PMLI. Avevo molta voglia di mettere in prova me stesso, aderendo per esempio a partiti comunisti parlamentaristi per provare a cambiare le cose sotto una prospettiva più riformista, ma mi sono reso conto col tempo che ciò è impossibile, e sono stati gli insegnamenti del mio amato PMLI a illuminarmi circa la falsità dei partiti comunisti borghesi. Inoltre, ammetto per autocritica, volevo entrare in qualche partito con più membri, dato che il PMLI più o meno va sui 300 iscritti o qualcosa del genere, ma per me ciò non fa differenza, anzi, come scrissi tempo fa, è nella concezione marxista-leninista che un piccolo partito formato da operai, intellettuali e rivoluzionari d'avanguardia guidasse il proletariato alla rivoluzione.

Mi dispiace molto, ma per me viene prima l'onestà. Ammetto di aver sbagliato ed è il vero amore per il PMLI e per il socialismo che mi hanno fatto tornare. Ormai è impossibile contaminare la mia natura comunista essendomi dotato dello scudo marxista-leninista contro i revisionismi, riformismi, ecc.

È tornato " il poeta rosso pugliese" compagni miei, e non se ne andrà mai più.

Pugliese