Comunicato della Cellula “Stalin” di Prato del PMLI
Criminale e vigliacca aggressione della Texprint contro i lavoratori in lotta

Nel pomeriggio del 24 aprile, mentre in Piazza Delle Carceri a Prato era in pieno svolgimento la manifestazione nazionale a sostegno della vertenza Texprint, uno dei padroni dell'azienda ha approfittato della situazione per buttare dell'acido contro i pochi lavoratori rimasti a presidiare i cancelli della fabbrica.
Un'aggressione premeditata, criminale e vigliacca che poteva avere conseguenze ben più pesanti se il getto avesse colpito in pieno i lavoratori. Un operaio è rimasto comunque ferito con ustioni al braccio. Dal pronto soccorso è uscito con una prognosi di 5 giorni.
In un video pubblicato sulla pagina Facebook del S.I.Cobas Prato-Firenze si vedono bene i segni lasciati sulla cancellata e sull'asfalto dall'acido.
È solo l'ultima tra le mille provocazioni e attacchi subiti dai lavoratori in questi tre mesi lotta.
A conferma che i criminali sono i padroni e non i lavoratori in lotta per i propri diritti e contro i licenziamenti.
La Cellula “G. Stalin” di Prato del PMLI rinnova la solidarietà agli operai che dal 18 gennaio sono in sciopero permanente e dal 12 febbraio picchettano i cancelli della fabbrica.

 

Cellula “G. Stalin” di Prato del PMLI
Prato, 26 aprile 2021