Sabato Primo Maggio, al mercato di Pontassieve, sono scesa in piazza per la prima volta ad una iniziativa del PMLI. Nonostante il mercato si sia tenuto in forma ridotta, è stato importante e molto utile essere presenti in piazza e offrire, ai nostri interlocutori e a chi disposto all'ascolto, una chiave interpretativa di classe di questo fondamentale giorno per le masse lavoratrici.

Il volantinaggio, in generale, sostengo sia una pratica necessaria per avere un contatto diretto con chi sinceramente si interessa ai temi che tocchiamo di volta in volta, ed anche per aumentare la coscienza di classe delle masse che incontriamo.

Sul piano personale attribuisco a questa “mia” prima esperienza un’ulteriore sfumatura, poiché per la prima volta mi sono sentita partecipe, compresa e rappresentata dalla diffusione alla quale ho preso parte. Inoltre per me è stata una rilevante opportunità di incontro, soprattutto con il compagno Massimo che ancora non avevo incontrato di persona (escludendo gli incontri nelle videoconferenze), e di confronto su tematiche che ritengo siano interessanti e che hanno nel loro piccolo aumentato la mia conoscenza.

Per questo motivo ci tengo a sottolineare l'essenzialità del ruolo svolto dai compagni che ha reso l'attività piacevole, allegra e sotto ogni punto di vista utile. Questo giorno ho avuto anche il piacere di viverlo in un clima di collaborazione reciproca e trasparente, contrassegnata dall'umiltà dei compagni, e in un'atmosfera ottimistica.

Penso che questi fattori siano preziosi all'interno di una Cellula del Partito come lo sono nei rapporti all'esterno di essa. Sono sicura che questa mia prima esperienza non sarà certo l'ultima, e che con solide basi marxiste-leniniste riusciremo anche territorialmente a proporre e a mettere in pratica attività interessanti ed utili alla popolazione della Valdisieve su diversi fronti, a partire da quello giovanile e studentesco.

 

Margherita