Mugello
Presidio sindacale a Barberino. Diffusi i volantini del 1° Maggio e l'Editoriale di Scuderi sul 44° compleanno del PMLI

Dal corrispondente dell'Organizzazione di Vicchio del Mugello del PMLI
Quest'anno per il 1° Maggio i sindacati confederali Cgil, Cisl e Uil Mugello hanno indetto un presidio in piazza Cavour a Barberino del Mugello (Firenze) approfittando anche della visibilità offerta dal mercato settimanale; peccato per l'insipida parola d'ordine “L'Italia si cura con il lavoro”, che per inciso è già tutto un programma ed è la stessa cosa che ha detto Mattarella per l'occasione; ad essa non si può che rispondere così: “L'Italia si può curare solo col socialismo” che poi, di conseguenza, risolverà finalmente anche il problema della mancanza di lavoro.
È stata un'iniziativa proprio “ai minimi termini”, al di là del problema pandemia, perché i sindacati confederali non hanno coinvolto le fabbriche e le realtà lavorative mugellane e, più degli altri anni, non c’è stata la necessaria propaganda tra i lavoratori e la popolazione nei vari comuni. In piazza sono stati distribuiti dai sindacati garofani rossi alla popolazione come simbolo del movimento operaio.
Il PMLI ha partecipato all'iniziativa con militanti e simpatizzanti, afferenti all'Organizzazione di Vicchio del Mugello, con il cartello su cui spiccava il bel manifesto del 1° Maggio, riportato anche nei “corpetti”. Parte dei nostri compagni hanno partecipato come sindacalisti marxisti-leninisti nel quadro del lavoro di massa. Distribuite alcune decine di copie del volantino del Partito sul 1° Maggio e quelli con l'Editoriale del Segretario generale del PMLI per il 44° compleanno del PMLI ben accolti dalla popolazione.
Al termine dell'iniziativa si è tenuto come tradizione, quest'anno all'aperto, un pranzo collettivo presso la Casa del Popolo.


5 maggio 2021