Il 5 maggio la Cellula “G. Stalin” di Prato del PMLI ha preso parte a un presidio spontaneo di protesta contro le morti sul lavoro a Prato organizzato insieme a PRC, PdCI, PC e Rete transfemminista ed antifascista di Prato presso i giardini di Piazza G.Amendola a Oste di Montemurlo vicino alla “Orditura Luana” dove ha perso la vita la giovane operaia tessile, per “manifestare l'indignazione per l'ennesima, inaccettabile vittima sul lavoro, la seconda dall'inizio dell'anno nel distretto manifatturiero. Per Luana operaia di un'orditura di Oste morta stritolata da un'orditrice e Sabri lavoratore di una tessitura a Montale schiacciato da una pressa, entrambi giovanissimi”.

Nei loro interventi i compagni del PRC, PdCI, PC e Rete transfemminista ed antifascista hanno denunciato il brutale sistema di sfruttamento diffuso in tutto il distretto tessile pratese e invitato la popolazione a participare allo sciopero generale del 7 maggio indetto dai sindacati confederali.

Nella foto il compagno Franco Panzarella mentre interviene per esprimere solidarietà e cordoglio alle compagne e ai compagni di lavoro di Luana e alla sua famiglia e condannare il sistema di sfruttamento capitalistico e il governo del banchiere massone Draghi che ne regge le sorti come i massimi responsabili di questa strage di lavoratori.

Nella foto, ai lati dello striscione, si intravedono le bandiere del PMLI e del PC listate a lutto.