Non è la prima volta che presso l’Ufficio del Giudice di Pace di Sessa Aurunca, in provincia di Caserta, vi sono arresti per sentenze “truccate”, ma questa volta si tratta di provvedimenti che riguardano giudici e avvocati.

Quello di Sessa Aurunca è uno dei distretti giudiziari più importanti dell’hinterland casertano e riguarda decine e decine di comuni della zona di Caserta, racchiudendo così un’importanza particolare.

Venerdì 11 giugno il Giudice per le indagini preliminari di Roma ha ordinato l’arresto del Giudice di Pace Umberto Della Rocca, finito in carcere, dell’ex vigile urbano, Domenico Bosco, e del dipendente comunale di Sessa Aurunca, Vincenzo Bordone, entrambi agli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico. Sono invece finiti in carcere gli avvocati Armando Schiavone e Francesco Serao di San Cipriano d’Aversa e Aversa con l’accusa di corruzione in atti giudiziari. Sono inoltre indagati anche altri legali di San Cipriano d’Aversa e Casal di Principe, Nicola Martinelli, Ottavio Corvino e Fabrizio Vella.

La magistratura romana contesta a tutti gli indagati di aver truccato delle pronunce giudiziali in ordine a delle cartelle esattoriali, azzerando le multe in esso contenute, nonostante in non pochi casi le persone coinvolte e sentite a sommarie informazioni dai pubblici ministeri non avevano neanche firmato il mandato agli avvocati coinvolti.