La vicenda dei brogli elettorali è in piena sintonia con il resto della catastrofe di Reggio Calabria. Oggi il degrado della farsa elettorale evidenzia il collasso di un sistema di potere retto da operazioni di immagine che coprono giri di affari. Il PD ne è al centro e al tempo stesso preda di faide interne pesanti.

Prima ancora il modello Reggio, varato dal Centro-Destra, ha cementato interessi oscuri e speculazioni (e oggi la destra gioca la carta di una strumentalizzazione inaccettabile sui brogli).

Tutto porta (passato e presente, politica locale e governi nazionali di colore diverso) a una città schiacciata da disservizi e tariffe insostenibili, dominata da mafia e padroni con la masse passive e instupidite.

Non con i vari populismi si stroncano le cause profonde di questa crisi. Pandemia, crisi sanitaria, disoccupazione e miseria, oppressione di genere, intolleranza, razzismo sono anche a Reggio e l’inevitabile ricaduta dell’assenza di un forte movimento dei lavoratori e di una forte sinistra anticapitalistica.

Occorre invertire la rotta.

La sinistra reale, i/le comunisti/e coerenti ritrovino l’unità nel conflitto sociale, lascino cadere ogni sciocco settarismo e, sulla base di questa unità, operino per coagulare tutti/ee gli/le oppressi/e di Reggio dando loro una speranza.

Un’altra Reggio è possibile solo se una prospettiva socialista costruirà il diritto al futuro.

A Reggio Calabria, come in Italia e in tutto il mondo, è il sistema vigente ad avere fallito.

Le illusioni sollevate dal governo Draghi saranno presto smentite da una nuova e più orribile macelleria sociale.

Lavoratori/trici di Reggio Calabria, giovani, donne, oppressi di ogni genere, migranti il futuro è nelle vostre mani. La lotta ci deve vedere tutti/e uniti/e.

 

3 luglio 2021 ore 10:00

Reggio Calabria – Piazza Italia

SIT IN

 

COORDINAMENTO DELLE SINISTRE DI OPPOSIZIONE

PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI – PARTITO MARXISTA LENINISTA ITALIANO – PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA