Commemorato il 77° dell'eccidio del Ponte della Pietà di Quarona
L'Organizzazione di Biella del PMLI ufficialmente invitata alla commemorazione

Dal corrispondente dell'Organizzazione di Biella del PMLI
Sabato 14 agosto presso il Ponte della Pietà di Quarona (Vercelli) si è celebrato il 77° anniversario della strage in cui, il 14 agosto del 1944, vennero trucidati per mano dei nazifascisti cinque valorosi partigiani, prelevati il giorno precedente dal carcere di Varallo. I loro nomi resteranno per sempre nel cuore delle antifasciste e degli antifascisti militanti.
Quel tragico 14 agosto Aldo Bordiga, Gino Boccardo, Vincenzo Lazzo, Gino Francese e Augusto Pescio vennero barbaramente impiccati presso il Ponte della Pietà di Quarona sacrificando la loro vita per una Valsesia libera, democratica e, per alcuni di loro, socialista. Dopo la deposizione di una corona ai piedi del cippo che ricorda i cinque partigiani e il saluto del Presidente della Sezione ANPI di Quarona, Marco Bozzo Rolando, che ha ufficialmente invitato alla commemorazione l'Organizzazione di Biella del PMLI, ha preso la parola per l'orazione ufficiale il Segretario generale della CGIL Vercelli-Valsesia, Valter Bossoni, che, attraverso un discorso più che condivisibile, ha sviscerato nel dettaglio tutte le fasi che hanno preceduto il massacro partigiano di Quarona.
Presente con la rossa bandiera di Partito l'Organizzazione di Biella del PMLI che ha diffuso volantini sulla Resistenza e contro il governo del banchiere massone Draghi. Al termine degli interventi ufficiali una piccola manifestante di 8 anni ha perfettamente suonato col violino la famosa canzone partigiana “Bella ciao” subito cantata da tutti i presenti che, emozionati, al termine della canzone hanno subissato di applausi la giovanissima musicista.

1 settembre 2021