Redazione di Napoli

Lunedì 11 ottobre anche a Napoli si è svolto lo sciopero generale indetto dai sindacati di base, in particolare dell’USB Campania, cui hanno partecipato i lavoratori e le lavoratrici del settore industria e del commercio, il Movimento disoccupati “7 Novembre”, Potere al Popolo; è stata presente la Redazione di Napoli de “Il Bolscevico”.

Lo sciopero si è svolto con un combattivo corteo che ha attraversato le vie del centro con striscioni eloquenti: “Contro il governo Draghi, fermiamo licenziamenti, precarietà e carovita” e “Contro governo Draghi e Confindustria, sciopero generale”.

Il corteo, partito da piazza Mancini, ha visto la partecipazione di migliaia di lavoratori tra cui quelli della manutenzione stradale in lotta per il rinnovo contrattuale da parte della giunta regionale De Luca, ma anche tanti giovani e precari che chiedono la stabilizzazione definitiva del proprio lavoro.

Verso la metà della mattinata, il corteo si dirigeva verso piazza dei Martiri sede della Confindustria napoletana dove campeggiavano altri due striscioni: “No aumento luce e gas, no green pass, no licenziamenti” e “Sciopero generale contro il governo Draghi e contro Confindustria”.

La tensione saliva e venivano lanciate alcune uova colorate verso palazzo Partanna sede dell’Unione degli Industriali; l'iniziativa si concludeva verso tarda mattinata, promettendo di partecipare alla manifestazione nazionale antifascista proclamato dalla CGIL per sabato 16 ottobre contro la teppaglia fascista e chiedere lo scioglimento delle formazioni nazifasciste.