Saluto di Francesco Monti all'incontro pubblico promosso dal Coordinamento locale delle sinistre d’opposizione (PCL, PRC, PMLI)
“Non bisogna illudersi che il cosiddetto modello Riace possa costituire la risposta definitiva al problema della xenofobia e del razzismo nel capitalismo. Continuare a premere con forza sul governo per ottenere subito lo scioglimento di Forza Nuova e di tutti i gruppi neofascisti presenti in Italia”

Care compagne e cari compagni,
amiche e amici,
non potendo essere presente per motivi di salute al primo dei due incontri pubblici organizzati dal Coordinamento locale delle sinistre d’opposizione (PCL, PMLI, PRC), vi mando il saluto militante e rivoluzionario del Partito marxista-leninista italiano.
La vergognosa sentenza inflitta dal tribunale di Locri all’ex sindaco di Riace Mimmo Lucano, condannato il 30 settembre scorso a 13 anni e 2 mesi di reclusione, conferma come il governo del banchiere massone Draghi e della ministra Cartabia, specie dopo le assoluzioni nel processo “Stato-mafia”, abbia ancor di più irreggimentato la magistratura per assoggettarla al potere politico e alla sua politica di demonizzazione e cancellazione di ogni dissenso, nella ricerca di quella pace sociale di cui ha tanto bisogno la classe dominante borghese per uscire dalla pesante crisi economica accentuata dalla pandemia Covid.
È un’ingiustizia condannare come se fosse un assassino chi ha sottratto tantissimi migranti alla criminalità, al degrado e allo sfruttamento selvaggio dell’economia capitalista. Noi marxisti-leninisti esprimiamo piena solidarietà a Lucano ma non bisogna illudersi che il cosiddetto “modello Riace” possa costituire la soluzione definitiva al problema della xenofobia e del razzismo nel capitalismo, il vero virus da combattere e da sconfiggere. Il fenomeno dell’immigrazione clandestina dai paesi più poveri e sottosviluppati del globo, verso i paesi più ricchi e sviluppati è la conseguenza diretta dello sfruttamento e delle spaventose disuguaglianze mondiali create dal colonialismo e dall'imperialismo che come scriveva Lenin in un suo celebre saggio “È la vigilia della rivoluzione sociale del proletariato ”.
Perché non aprire allora una grande discussione su questo tema e l’alternativa di società che proponiamo? Noi siamo disponibili fin da subito a sederci attorno a un tavolo per discutere di tale disegno con voi, così come lo abbiamo chiesto a tutti i partiti dell’opposizione e di classe con la bandiera rossa, per poi poter allargare il tavolo con le altre forze interessate e disponibili.
Riguardo l’infame, intimidatoria e provocatoria azione squadristica di Forza Nuova che ha colpito non solo la sede della Cgil ma l’intero movimento sindacale delle lavoratrici e dei lavoratori, tutti i democratici e gli antifascisti hanno il dovere di continuare a premere con forza sul governo per ottenere subito lo scioglimento di Forza Nuova e di tutti i gruppi neofascisti presenti in Italia. Se questo non avverrà e si continuerà a tergiversare girando la frittata, equiparando di fatto fascismo e comunismo (non a caso come ben sapete Fratelli d’Italia ha presentato una mozione in parlamento per sciogliere il PMLI), Draghi vada pure a casa. Comunque andrà a finire, Fratelli d’Italia di Mussolini e dell’aspirante duce d’Italia Meloni mettano in conto che un nuovo 25 Aprile li spazzerà via! Siamo tutti antifascisti!
Abbasso il fascismo!
Viva il socialismo!
Francesco Monti, Responsabile dell’Organizzazione della provincia di Reggio Calabria del PMLI

17 novembre 2021