Lettere


Auguri per la Lunga marcia del PMLI e per l'anno nuovo
Grazie di cuore cari compagni del Partito marxista-leninista italiano, vi auguro un buon anno di lotte, felicità e vittorie.
Auguri per la Lunga marcia del PMLI.
Giovanni - provincia di Sassari
 

Scuderi ha ragione: dobbiamo studiare e applicare il marxismo-leninismo-pensiero di Mao
Quello di Scuderi all'ultima Commemorazione di Mao è un intervento di spessore comunista e antirevisionista. Forte il richiamo a due opere fondamentali antirevisioniste: l’editoriale del 31 dicembre 1962, a pochi giorni dal X Congresso del PCI, in cui le posizioni cinesi erano state duramente criticate, apparso sul Renmin Ribao e intitolato “Le divergenze tra il compagno Togliatti e noi”, un attacco a Togliatti, e “Ancora sulle divergenze tra il compagno Togliatti e noi”, sono citati a giusto titolo come opere di riferimento del pensiero marxista-leninista antirevisionista.
Idem per la parte che riguarda la figura di Gramsci, sicuramente grande intellettuale antifascista nonché filosofo e pedagogista di alta sfera, ma sicuramente non uno dei padri del pensiero comunista marxista-leninista bensì padre del parlamentarismo e antesignano, malgrado tutto, delle diverse svolte del PCI, Quercia fino ad arrivare al PD. È chiaro che non bisogna trascurare, nel quadro del fronte unito, la dialettica con i compagni gramsciani ma mi sembra che sia chiara la “divergenza” con il marxismo-leninismo-pensiero di Mao.
Per quello che concerne la parte “Economica” (pag. 7), assolutamente d’accordo con le critiche a Piketty, molto conosciuto qui in Francia e purtroppo in Cina, il suo pensiero è assolutamente anticomunista e s’ispira a delle ricette neo-keynesiane che non hanno niente di marxista.
Su Brancaccio, invece, penso che ci sono delle parti ove il pensiero economico marxista (teoria del valore) sono presenti e non bisogna essere negativi anche se come è scritto da Scuderi “abolizione della proprietà privata, senza di che il capitalismo rimane in piedi… Il problema non è quello di passare dal neoliberismo, cioè della piena libertà del mercato, al mercato controllato dal governo e all’intervento pubblico e alla spesa pubblica che non toccano il sistema capitalista. Di conseguenza il compito degli economisti veramente anticapitalisti non deve essere quello di trovare le formule giuste per mitigare i danni che il capitalismo arreca alle masse, ma quello di cooperare per la distruzione’’.
Per il resto mi ha commosso leggere e sopratutto vedere il compagno Scuderi con il Libretto rosso di Mao ma anche tanti altri compagni pionieri e continuatori attraverso gli anni del marxismo-leninismo-pensiero di Mao.
Studiare non è facile, ma è l’unica strada da percorrere se si vuole acquisire la concezione proletaria del mondo e liberarsi completamente dall’ideologia, dalla cultura e dalle pratiche sociali borghesi.
Cito Scuderi: “Per non cadere nel revisionismo dobbiamo attenerci sempre, in ogni momento, su qualsiasi questione e in ogni circostanza e in ogni fase della lotta di classe al marxismo-leninismo – noi aggiungiamo il pensiero di Mao. Terzo: Dobbiamo praticare la lotta tra le due linee, la critica e l’autocritica all’interno del Partito per sbarrare il passo al revisionismo e mantenere la linea e la direzione marxiste-leniniste del Partito. Quarto: Dobbiamo combattere i revisionisti non appena si manifestano nel Partito, senza concedere loro nulla e vietando che si organizzino in corrente. Quinto: Dobbiamo studiare e applicare il marxismo-leninismo – noi aggiungiamo il pensiero di Mao – se si vuol costruire un vero Partito comunista, cioè marxista-leninista, se si vuol fare la rivoluzione, conquistare e costruire il socialismo. Sesto: Dobbiamo studiare e applicare il marxismo-leninismo – noi aggiungiamo il pensiero di Mao -, altrimenti il lavoro dei rivoluzionari rimane all’interno del capitalismo e delle sue istituzioni. Settimo: Dobbiamo studiare e applicare il marxismo-leninismo – noi aggiungiamo il pensiero di Mao -, altrimenti i revisionisti veicolano all’interno del Partito, del proletariato e delle masse l’ideologia, la cultura e la politica della borghesia”.
Sintetizzando i sette punti antirevisionisti enunciati da Scuderi, concordo con lui nel dire: “Dobbiamo studiare e applicare il marxismo-leninismo-pensiero di Mao combattendo il revisionismo per fare con successo il lavoro rivoluzionario ed essere degli autentici comunisti, cioè dei marxisti-leninisti”.
Rimettete il mio saluto a pugno chiuso al compagno Scuderi.
Marcello - Francia
 

Difficile ma non impossibile distribuire i volantini del PMLI
Ho fatto stampare i volantini del PMLI contro il governo del banchiere massone Draghi e li ho distribuiti nella cittadina presso cui vivo. È stato difficile per me ma non impossibile. Lo rifarò, non scoraggiandomi per qualche commento negativo o di sostegno al governo.
Nel suo discorso all'ultima Commemorazione il compagno Giovanni Scuderi ha dimostrato di essere veramente intelligente e acculturato, un po' come Mao.
Grazie di cuore cari compagni del PMLI, vi auguro un buon anno di lotte, felicità e vittorie. Auguri per la lunga marcia del PMLI.
Chriso - provincia di Alessandria

 

Extinction Rebellion sostiene la proposta di legge di iniziativa popolare sulle assemblee cittadine
Nei giorni 10-12 dicembre l’Istituto Universitario Europeo di Fiesole ospita un incontro (panel) della Conferenza Europea sul futuro dell’Europa, un’assemblea di cittadini selezionati in modo casuale per ragionare sulle sfide e le priorità dell'Europa e avanzare proposte sul futuro dell'Europa che vorrebbe. In molti paesi le assemblee cittadine si sono già affermate come strumento per consentire una reale partecipazione delle persone alla vita democratica, ma qui in Toscana o in Italia raramente se ne sente parlare.
Extinction Rebellion (XR), il movimento ambientalista nato a Londra nel 2018 e presto affermatosi in moltissimi paesi, Italia inclusa, propone le assemblee di cittadini come metodo per elaborare proposte utili a uscire dalla triplice crisi climatica, ecologica e sociale evitando che il peso di tali soluzioni ricada sulle categorie sociali già deboli. Nel corso di questa settimana, a Roma, vari attivisti di XR hanno lanciato la campagna “ultima generazione” effettuando azioni dirette nonviolente, come i blocchi stradali, per portare questo tema all’attenzione di politici, media e cittadini.
Dal 19 aprile 2021 Extinction Rebellion, insieme ad una rete di oltre 30 associazioni toscane, sta chiedendo alla Regione Toscana di convocare un'assemblea di cittadini per decidere come utilizzare le ingenti risorse europee stanziate a favore di questo territorio, sia con il PNRR, sia con i fondi strutturali europei 2021-2027. La comunità scientifica ci indica infatti che questi sono anni decisivi (probabilmente l’ultima occasione utile) per porre in essere azioni di contrasto e adattamento alle crisi climatica, ambientale, sociale.
Ad oggi non è pervenuta alcuna risposta concreta dalle Istituzioni che amministrano questa Regione, che si stanno dimostrando sorde alle richieste dei propri elettori.
Extinction Rebellion sostiene inoltre una proposta di legge di iniziativa popolare presentata insieme a Politici per Caso, affinché sia convocata un’assemblea di cittadini proprio sull’emergenza climatica, in analogia con quanto si è già verificato recentemente in Francia con la Convention citoyenne pour le climat.
Sabato 11 dicembre in piazza S. M. Novella e nella piazza dell’ex carcere delle Murate a Firenze attivisti toscani di Extinction Rebellion metteranno in scena una performance artistica intitolata “Democrazia legata=Democrazia negata” per mostrare visivamente la difficoltà della politica e delle istituzioni nel rappresentare la volontà popolare e come le assemblee di cittadini potrebbero contribuire a ridurre il divario sempre più ampio che si è venuto a creare tra rappresentanti e rappresentati.
Alle Murate sarà possibile firmare a sostegno della proposta di legge di iniziativa popolare, che per essere discussa dal Parlamento deve superare la soglia di 50.000 firme. Serve l’aiuto di tutti e tutte, per contare di più, per far sentire la nostra voce.

 

Coordinamento Assemblee Cittadine
10 dicembre 2021

 


15 dicembre 2021