Per compiacere la grande borghesia
La giunta Sala sgombera i senzatetto dalla stazione di Milano

Redazione di Milano
Il sindaco di Milano Giuseppe “Beppe” Sala, assieme all'assessore alla Sicurezza Marco Granelli e a quello al Welfare Giorgio Bertolè, tutti del PD, hanno disposto lo sgombero forzato dalla zona della stazione Centrale dei senzatetto che, per proteggersi dalla pioggia e dal freddo, cercavano abitualmente rifugio lungo gli attraversamenti stradali che passano sotto i binari della ferrovia nei quattro tunnel Mortirolo, Zuccoli, Lumiere e Lunigiana.
Alla sera dello scorso 16 dicembre con una temperatura che sfiorava gli zero gradi, a partire dalle 17, dal tunnel di via Zuccoli, il più lontano dalla stazione, decine di agenti della polizia locale sono intervenuti intimando a tutti di andarsene immediatamente costringendoli a lasciare sul posto ogni tipo di oggetto, dalle tende ai materassi ai sacchi a pelo agli zaini, che sono poi stati portati via dai mezzi dell'Amsa (Azienda Milanese Servizi Ambientali).
La giunta si è giustificata parlando di un intervento per la dignità dei senzatetto perché “bivaccare sotto i tunnel non è umano e decoroso e anche molto rischioso” ma è evidente come si sia trattato di una vergognosa operazione volta a garantire in una zona centrale della città quell'immagine di “pulizia” chiesta dalla grande borghesia milanese che cerca di nascondere la povertà sempre più diffusa. Molte testimonianze hanno denunciato come per tutta la durata dell'operazione la polizia locale abbia con toni fortemente intimidatori cercato di impedire ai presenti di fare foto e video.
Assurdo è stato l'invito rivolto ai senzatetto di andare a dormire nei posti messi a disposizione dal Comune ben sapendo anzitutto che la grande maggioranza sono migranti irregolari che anzi sono stati costretti a scappare immediatamente non appena hanno sentito avvicinarsi le volanti per paura di finire in un centro per il rimpatrio e poi che i posti messi a disposizione nei dormitori comunali oltre che insufficienti sono assolutamente inadeguati in quanto non sono riscaldati, sono privi di acqua calda, hanno letti pieni di cimici e le liste di attesa sono infinite. Oltretutto sono strutture aperte solo di sera, per cui alla fine i bisognosi durante il giorno sono costretti comunque a restare in strada anche sotto la pioggia.
A quanto pare per Sala contano solo gli interessi di quella grande borghesia che l'ha fortemente sostenuto durante la campagna elettorale consentendone la rielezione, mentre bisognosi e senzatetto sono solo un “fastidio” da eliminare.

12 gennaio 2022