Intervento di Luca Zambonin (PCI) alla Commemorazione di Lenin a Cavriago
Auspichiamo lo sforzo collettivo dei partiti sinceramente marxisti-leninisti nella lotta unitaria verso la vittoria del proletariato

 
Care Compagne e cari compagni, sono Luca Zambonin delegato della federazione provinciale di Varese del Partito Comunista Italiano.
A nome mio e del partito porto i saluti unitari e comunisti, auspicando lo sforzo collettivo dei partiti sinceramente marxisti-leninisti nella lotta unitaria verso la vittoria del proletariato.
Stiamo subendo una pesante offensiva borghese, tuttora viene garantita dalla capillare presenza sul territorio di organizzazioni profondamente anticomuniste legate agli interessi sanfedisti. Abbiamo conservato nell’ordinamento giuridico il lascito di una dittatura depredatrice, sanguinaria e colonialista, ne tolleriamo la parassitaria presenza che va a braccetto con il bigotto clericalismo. Tutto questo implica tuttavia una presa di coscienza e l’acquisizione di una dolorosa verità; la via dirottata dagli infidi infiltrati dirigenti rinnegati kautskyani del vecchio PCI, quindi emarginato da quell’azione cattobigotta, ignorante e anticomunista, operante d’intesa con la borghesia liberale, che da sempre promuove l’individualismo per impedire lo sviluppo della coscienza collettiva nella direzione voluta dall’imperialismo atlantista.
Oggi pensano di aver esorcizzato il terrore dello spettro del comunismo votando l’equiparazione del comunismo con il nazifascismo, un piano criminale e nefasto teso a boicottare e smantellare l’enorme lavoro e gli sforzi compiuti dai comunisti di tutto il mondo, votato dalla peggior feccia del parlamento europeo borghese, lacchè e succube dei diktat del liberalismo finanziario, lasciando così la mano libera a nuove e più progredite forme di sfruttamento capitalista. Lo vediamo con immenso cordoglio che colpisce tutti noi quando un lavoratore è vittima degli omicidi messi in atto con lo sfruttamento padronale. Sono lavoratori che muoiono per la destrutturazione dei diritti conquistati con la lotta e il sacrificio, appoggiata da sindacati nella migliore delle ipotesi imbelli, nella peggiore collusi con la peggiore borghesia liberale.
Compagni, noi facciamo paura, siamo lo spettro della borghesia e continueremo ad esserlo nonostante tutto. Siamo qui orgogliosi, raccolti all’ombra sicura di quell’immenso genio dell’umanità che è Lenin, al quale rendiamo l’omaggio dovuto, con la risolutezza che il marxismo leninismo ci dà, con la certezza della vittoria finale, riuniti in uno sforzo collettivo con i nostri partiti nella lotta contro la classe borghese.
W Marx! W Lenin! W il Comunismo!

Cavriago, 23 gennaio 2022