In piazza Marina a Casamicciola Terme, promossa da “Resistere per esistere”
Manifestazione ad Ischia contro il carovita
Attiva partecipazione del PMLI. Vuoso applaudito con entusiasmo

 

Dal corrispondente della Cellula “Il Sol dell'Avvenir” di Ischia
L’Associazione ischitana “Resistere per esistere” torna in piazza, a Casamicciola Terme, per una manifestazione contro il carovita che si è svolta domenica 20 febbraio. Ha aderito la Cellula “Il Sol dell'Avvenir” dell’isola d’Ischia del PMLI. Fra gli interventi, quello del Segretario della Cellula, compagno Gianni Vuoso, che ha ripreso gran parte dell’articolo pubblicato da “Il Bolscevico” n. 7.
Ha chiarito subito che “la sua partecipazione è la testimonianza di un Partito, come il PMLI, secondo cui quanto sta accadendo in Italia è il risultato di un governo diretto dal banchiere massone Draghi e di un sistema capitalista che ha un solo obiettivo: salvaguardare i profitti dei padroni. Non solo. L’ultima devastante mazzata che si è abbattuta sulle spalle delle masse popolari, in particolare sulle famiglie più povere e le piccole aziende è il caro bollette di luce e gas, causato principalmente dal rialzo dei prezzi delle fonti energetiche nell’Est coinvolto dallo scontro interimperialistico tra Usa e Nato e Russia”.
Il pubblico ha applaudito con entusiasmo. Vuoso ha invitato poi il pubblico a riflettere sul manifesto del PMLI messo ben in mostra, sotto il palco di Piazza Marina e ha sollecitato i lavoratori e le donne presenti a non dimenticare che “Draghi deve essere cacciato via e che, in caso di elezioni, la via dell’astensionismo è una scelta rivoluzionaria, perché votando i partiti borghesi diventiamo complici della borghesia ma il nostro obiettivo è quello di cambiare, di lottare per costruire una società socialista”.
Forse a causa della giornata festiva, forse perché ad Ischia la partecipazione è sempre limitata, la manifestazione ha registrato un pubblico non numeroso, ma il giudizio complessivo è stato certamente positivo. Molti hanno infatti ritenuto, durante gli interventi, che, nonostante tutto, è importante essere in piazza e far sentire la voce di chi esprime il proprio dissenso.
“Infatti - ha aggiunto Vuoso - grazie al dissenso espresso dalle popolazioni delle isole minori il governo è stato costretto ad eliminare l’obbligo del green pass per imbarcarsi su un traghetto e grazie alla lotta, gli isolani non sono più isolati”.

23 febbraio 2022