Mentre la giunta regionale campana guidata da De Luca propone l’assunzione in società private
I lavoratori della manutenzione stradale in assemblea chiedono l’assunzione nella Pubblica amministrazione

Redazione di Napoli
Continua la lotta delle lavoratrici e dei lavoratori dei “Servizi di manutenzione integrata strade provinciali” in Campania, già progetto “Bros”, per l’assunzione all’interno della Pubblica amministrazione e, in ultimo, in Regione Campania e non tramite l’assorbimento in società private.
Sabato 19 febbraio è stata convocato ad Acerra un evento pubblico da parte del sindacato maggioritario tra i quasi 1.500 operai, ossia l’USB, con la presenza alla presidenza del responsabile regionale Enzo De Vincenzo e il rappresentante RSA per le cinque province campane, Gino Monteleone, per fare il punto della situazione. Un momento importante ben sottolineato dai lavoratori presenti in centinaia presso il “Teatro Italia”, nel cuore della città alle porte di Napoli, a 150 metri dalla stazione ferroviaria.
Una giornata di confronto tra i lavoratori dove si è chiesto l’unità dei presenti per vincere la battaglia finale dell’assunzione nella Pubblica amministrazione. La direzione sindacale ha chiesto un maggiore impegno nel settore lavorativo, evitare i turni di assenza facendo sacrifici sul lavoro; in ordine all’alternativa di un nuovo contratto di 36 mesi i lavoratori hanno sottolineato la loro contrarietà di fondo, ma non hanno respinto questa possibilità, chiedendo una contrattazione più dignitosa soprattutto dal punto di vista economico, attese le ore di lavoro che spesso superano quelle previste dal negoziato stipulato con la Regione. Tra gli interventi sottolineiamo quello di Emanuele D’Anna, RSA-USB del cantiere di Benevento e Forchia, che ha evidenziato l’importanza del momento cruciale per poter essere assunti in futuro nella pubblica amministrazione, invitando a non mollare nella lotta e tenere alta la tensione politica e sindacale.
L’assemblea si è chiusa annunciando altre iniziative di lotta nelle prossime settimane. Era presente la Redazione di Napoli de “Il Bolscevico”.

23 febbraio 2022