Simpatizzanti del PMLI esaltano l'Editoriale di Scuderi per il 45° compleanno del PMLI


 

Illuminante
L'Editoriale del compagno Scuderi, introduttivo all'imminente 45° Anniversario della fondazione del PMLI, è come sempre, denso di contenuti e illuminante.
Carlo Cafiero - Napoli
 

Resoconto meraviglioso
Carissimi compagni,
in occasione del 45° Anniversario della fondazione del PMLI, il compagno Scuderi ha tracciato un resoconto meraviglioso della situazione attuale che ancora una volta vede coinvolti non solo i membri del Partito, ma ogni anticapitalista che si oppone all'imperialismo attuale. Con grande acume, il compagno Scuderi getta luce, nel suo Editoriale, su ciò che esattamente sta accadendo nel mondo, poiché, illuminato dall'insegnamento dei Maestri, particolarmente del compagno Mao, è esattamente ciò che l'imperialismo sta procurando.
La guerra che stiamo vivendo e che sta mietendo vittime innocenti ogni giorno, è necessariamente procurata dal capitalismo che mira a diffondersi e a opprimere gli altri. Esattamente come scritto nell'Editoriale, il neo zar di Russia, Putin, sta cercando di espandere i propri confini per annettere l'Ucraina e ricreare l'antico impero russo, che la Rivoluzione d'Ottobre aveva smantellato per dare il potere al popolo.
Il compagno Scuderi traccia con esattezza ciò che sta accadendo anche in Italia e nel mondo. Ancora una volta il popolo diverrà carne da cannone e, come in ogni situazione del capitalismo, pagherà non solo le conseguenze ma anche le spese di questa guerra. Quindi la soluzione è, come dice il compagno Scuderi, appoggiare la libertà dell'Ucraina, ben sapendo però che l'Italia non deve assolutamente rientrare a sua volta nei piani espansionistici ed imperialisti della Nato e degli Usa.
Purtroppo tutto questa situazione non è nient'altro che il frutto marcio del capitalismo che, come ci hanno insegnato i Maestri, si serve della guerra per espandere il proprio potere.
L'Editoriale del compagno Scuderi, per la sua precisione e veridicità, dovrebbe essere letto e studiato da tutti, perché è l'unica soluzione a questa guerra.
Siamo sicuri che con gli insegnamenti dei Maestri vinceremo!
Gloria al PMLI che ci guida nel nostro cammino.
Ema - provincia di Napoli
 

Appoggio tutta la linea
Cari compagni del PMLI,
appoggio su tutta la linea le dichiarazioni dell'Editoriale di Scuderi perché sono frutto di una giusta analisi marxista-leninista.
Purtroppo molti antimperialisti non riescono a capire che la Russia è anch'essa una potenza imperialistica che fa blocco con la Cina social-imperialistica. Queste persone sono distolte dalla giusta analisi dall'opera consapevole o inconsapevole di molti socialsciovinisti con cui io mi sono scontrato. Il Partito comunista cinese sparge a piene mani il multipolarismo, teoria revisionista di destra che molti propugnano.
Come Lenin confutò l'ultra-imperialismo anche noi abbiamo giustamente confutato tutte le sbagliate visioni che ci sono sulla guerra. Che condanniamo con forza come guerra interimperialista. Faccio mio e spero di ribadire di nuovo in piazza fuori l'Italia dalla Nato, Russia e Ue e Nato fuori dall'Ucraina, che ha tutto il diritto di essere stato libero e sovrano.
Francesco - provincia di Caltanissetta
 

Intelletto scientifico socialista
Come dimostra la vittoria dei lavoratori del GKN possiamo cambiare l'Italia per una nuova società socialista economica con un'unica banca che distribuisce lo stesso salario a tutti, una società senza divisioni senza poveri e ricchi e più giusta come volevano Lenin e Mao e il PMLI!
Il banchiere massone Draghi e Mattarella dicono che sono per la pace ma inviano armi all'Ucraina fomentando la guerra, rigirano la frittata come vogliono loro. Devo ringraziare il compagno Scuderi e Mao per la creazione del PMLI e il loro intelletto scientifico-socialista. Il compagno Scuderi sta facendo molto per il PMLI, mi piacciono molto i suoi discorsi! Mao anticapitalista antimperialista qual è, dobbiamo onorarlo perché io ho letto i suoi discorsi, e sono molto di intelletto!
Onoriamo Marx, Engels, Lenin e Stalin e Mao per quello che hanno fatto contro l'imperialismo, le potenze coloniali, gli sfruttati e le classi meno abbienti.
Lunga vita al PMLI e a Scuderi!
Chriso - Piemonte
 

Ha ragione: unità
La storia della fondazione del PMLI dovrebbe essere, specialmente in un periodo ostico per le forze comuniste quale il nostro, un esempio per tutti noi marxisti-leninisti isolati e quasi braccati dalle forze liberali filo-americane al governo.
Il fatto che un partito come il vostro sia nato, e dopo un lungo processo di “assestamento” (sin da subito come isolato anche dalle grandi forze che si proferivano comuniste, continuando però fino ad oggi a resistere e ad essere indipendente e fedele alle sue idee per così a lungo) dà grande speranza per tutti quei movimenti di corrente marxista-leninista-maoista che al giorno d’oggi si trovano come disorientati, sperduti e piccoli di fronte alla macchina del padrone.
Infatti è fondamentale per noi compagni alzare la voce e far sentire il volere del popolo in un periodo soffocante come quello che stiamo vivendo, un periodo di guerra, epidemia e carestia. Tutti aspetti causati da un sistema marcio che ha la libertà di espandersi senza praticamente alcuna resistenza, tutti aspetti causati dai banchieri padroni che sul proletario morto ci lucrano.
È fondamentale quindi far sentire la nostra voce riguardo la questione Ucraina, prima che questa possa essere usata come scusa per far portare ancora di più ai lavoratori di tutto il mondo il peso delle decisioni folli dei capitalisti oligarchi. Ed è ciò che qui da noi sta facendo un banchiere massone come Mario Draghi, il primo a spendere miliardi per far felici i padroni Nato e il primo a tagliare i fondi per sanità, sussidi e istruzione a un popolo già soffocato da questo sistema. Ma per far sì che la nostra voce possa essere sentita, specialmente in periodi in cui la propaganda zarista da una parte e quella dell’impero americano dall’altra sono sempre più assordanti, ci si deve, come sostenuto dal compagno Scuderi, unire tra noi veri compagni.
Che cessino i pregiudizi e le spaccature tra di noi e si abbracci l’unità per una vera e compatta lotta comunista, se i giganti del passato ci hanno insegnato a farcela in climi non migliori del nostro, possiamo lottare anche noi.
Viva il marxismo-leninismo-pensiero di Mao, viva la rivoluzione!
Valerio, studente della provincia di Roma

13 aprile 2022