Il 25 Aprile vogliamo ricordare la vittoria contro il nazifascismo come valore della Resistenza.

Ci siamo liberati dai fascisti del ventennio, ma non ci siamo liberati dalla classe che li ha tenuti in piedi e che oggi conduce il paese alla rovina.

Il popolo italiano è chiamato ad una nuova “Resistenza”, contro chi vuole delegittimare l’ANPI, l’Associazione più rappresentativa dell’antifascismo, e contro chi vuole confondere la Lotta di Liberazione italiana con situazioni storiche e politiche che non hanno nessuna analogia con la nostra.

La Costituzione, nata dal sacrificio di partigiani e partigiane, è calpestata dal governo Draghi, il governo dei banchieri, della NATO e dell’UE, e compete a noi lottare per attuarla nei suoi aspetti progressisti.

Smantellamento della sanità, della scuola, dello stato sociale, disgregazione dell’unità nazionale con l’autonomia differenziata, politiche contro l’ambiente, devastazione del territorio per opere inutili e dannose come il TAV, libertà d’informazione al 41° posto, precarietà, disoccupazione, libertà di licenziare, libertà di sfruttare, ricatto sul salario per coloro che, per motivi personali, condivisibili o no, hanno deciso di non vaccinarsi, negazione dei diritti LGBTQ+, negazione di autodeterminazione sul fine vita, negazione dei diritti femminili, pensioni negate, sanità privatizzata, assenza di laicità: non è questo il Paese che vogliamo per noi e i nostri figli!

La RESISTENZA non è solo un momento celebrativo, la Resistenza oggi è dire NO alla guerra, è dire NO alla negazione dei diritti civili e sociali.

Liberiamoci del governo Draghi! Apriamo una grande discussione sull’alternativa di società al capitalismo e organizziamoci per prendere in mano il futuro del Paese.

Lo renderemo migliore, perché questo è il nostro antifascismo resistente!
 

AZIONE CIVILE, CONFEDERAZIONE SINISTRE ITALIANE, DEMOCRAZIA ATEA, FRONTE POPOLARE, INVENTARE IL FUTURO, LA CITTÀ FUTURA, PARTITO COMUNISTA ITALIANO, PARTITO DEI CARC, PARTITO MARXISTA-LENINISTA ITALIANO, RISORGIMENTO SOCIALISTA