In provincia di Bari
Un edile di Putignano muore precipitando da una gru
I padroni, come i mafiosi, impongono il voto di scambio ai propri dipendenti pena il licenziamento

Dal corrispondente dell'Organizzazione di Putignano del PMLI
 
In Italia ogni giorno si allunga la strage dei morti sul lavoro. Anche a Putignano (Bari) un edile di 42 anni, Giuseppe Fatalino, è morto cadendo da 5 metri mentre era su una gru durante i lavori di ristrutturazione di un negozio. Lascia una figlia e la moglie. Un'altra donna e un'altra bambina rimangono sole, ennesime vittime di una guerra “invisibile”, dove ogni giorno 4 lavoratori/lavoratrici escono di casa per andarsi a guadagnare un salario per dare da vivere alle proprie famiglie e non vi fanno più rientro.
Lo Stato dovrebbe fare qualcosa per mettere fine a questa strage continua ma invece fa finta di nulla. Al Nord come al Sud, dove alla mancanza di leggi severe sulla sicurezza si aggiunge il dilagare del lavoro nero e dei salari sempre più bassi. Un regime di impunità dove i padroni hanno sempre più potere sugli operai, perché possono ricattarli, perché non hanno un contratto e non hanno diritto di niente. Ma anche se hai un contratto, non cambia molto la condizione di supersfruttamento perché i soldi sono sempre pochi.
E se un operaio vuole ribellarsi non sa come fare perché è spesso solo, e se osa ribellarsi poi non trova più lavoro perché i padroni prima di assumere qualcuno si informa se ha già denunciato abusi e soprusi in passato nei vecchi posti di lavoro, e purtroppo a volte queste informazioni vengono passate proprio da chi dovrebbe proteggere l'operaio.
Qui al Sud si parla di mafia ma tanti padroni si comportano come e peggio dei mafiosi, usano minacce e fanno profitti tramite tanti imbrogli. Un esempio lo possiamo vedere con le clientele elettorali. La mafia ti dice: se tu voti quello che io ti indico ti pago. Invece i padroni si mettono d'accordo con i candidati e fanno contratti del tipo: io ti do questi lavori e tu mi dai i voti, e subito i datori vanno agli operai e dicono devi votare questo o quello oppure ti licenzio. Un operaio, maggiormente se non assicurato, se vuole continuare a lavorare è costretto a piegarsi al ricatto. E come funziona se non voti? Semplicemente si informano dove l'operaio va a votare e poi con gli agganci interni vedono quanti voti ci sono e comprendono se hai votato e per chi.


6 luglio 2022