Milano. 1944 - 10 agosto - 2022
Iniziativa dell’Anpi per il 78° Anniversario del sacrificio dei 15 martiri di Piazzale Loreto
Partecipazione militante del PMLI

Redazione di Milano
Il 10 agosto 1944 quindici antifascisti e partigiani, in maggioranza operai, imprigionati dai fascisti furono prelevati dal carcere di San Vittore di Milano dalle SS tedesche comandate da Theodor Saevecke (divenuto in seguito agente della CIA e vicedirettore dei servizi di sicurezza del ministero degli Interni della Germania Federale) e su ordine del responsabile delle SS per l’Italia nord-occidentale Walter Rauff (colui che inventò le camere a gas mobili montate sui camion, responsabile della morte di 150.000 civili in Polonia e in URSS; nel dopoguerra grazie ai “buoni uffici” del Vaticano e della CIA fuggì in Cile dove lavorò come consulente della DINA, la famigerata polizia segreta di Pinochet). Fu detto loro che sarebbero stati condotti a Bergamo per essere poi inviati ai lavori forzati in Germania nell’Organizzazione Todt. Invece furono portati a Piazzale Loreto e lì fucilati da un plotone di repubblichini della Legione Autonoma Ettore Muti.
Tutto ciò venne giustificato come rappresaglia per un attentato (mai rivendicato) falsamente attribuito ai Gap contro un camion tedesco nei pressi dell’albergo Titanius dove alloggiava la Wermacht e che non vide perire alcun soldato tedesco.
La cosa più vergognosa fu che non solo i corpi dei martiri vennero lasciati per un giorno sul selciato della piazza con un cartello con scritto ““Questi sono i GAP: assassini”, ma che i parenti delle vittime non potettero avvicinarsi alla piazza dove intanto le guardie repubblichine ridevano, scalciavano e sputavano sui corpi, mentre alcuni soldati nazisti assistevano compiaciuti.
Per il 78° Anniversario del sacrificio dei Quindici Martiri fucilati in piazzale Loreto, come ogni 10 agosto, l’Anpi ha organizzato una manifestazione invitando a parteciparvi la Milano antifascista.
Tra le insegne presenti, oltre alle bandiere dell’ANPI, prevalevano le bandiere rosse, tra le quali quelle di PMLI, PCI e PRC. Militanti della Cellula “Mao Zedong” di Milano del PMLI erano presenti sotto la bandiera del Partito e hanno conversato con vari manifestanti che in momenti diversi si sono rivolti ai nostri compagni per approfondire le posizioni politiche del Partito, e specialmente: l’astensionismo marxista-leninista; l’unità di azione del PMLI con gli altri partiti e organizzazioni anticapitaliste e antifasciste nell’Unità Popolare; il nuovo tipo di parlamento borghese che si formerà dopo le elezioni dopo il taglio di deputati e senatori (e come ciò comporti un ulteriore rafforzamento dell’esecutivo così come già fece Mussolini e come già pianificato da Gelli e dalla P2); la posizione del Partito sulla guerra in Ucraina.
La manifestazione è proseguita con interventi che hanno ricordato i fatti e gli antefatti dell’eccidio dei 15 antifascisti di Piazzale Loreto e con un concerto del cantante antifascista Renato Franchi, accompagnato dall'Orchestrina del suonatore Jones, che ha concluso al canto di Fischia il Vento, Stalingrado e Bella Ciao coinvolgendo in coro tutti i presenti.

31 agosto 2022