La militanza marxista-leninista è molto dura ma anche molto bella

di Raffaele - Napoli
Pubblichiamo qui di seguito il bilancio della candidatura a membro del PMLI del compagno Raffaele di Napoli.
Molto importante la sottolineatura della dialettica tra studio e azioni marxisti-leninisti, nonché del lavoro di fronte unito.
Il compagno Raffaele, superando alla grande vecchi problemi ideologici, politici e pratici, è divenuto un compagno di prima linea nel pensiero e nell'azione. In base alla sua lunga esperienza ha rilevato una verità comune a tutti i membri del PMLI, dai fondatori del Partito a quelli delle generazioni successive, e cioè che la militanza marxista-leninista è molto dura ma anche molto bella. A noi piace sottolineare “molto bella”.
 
Al Segretario della Cellula “Vesuvio Rosso” di Napoli
 
Cari compagni e care compagne,
è trascorso un anno da quando ho avuto l’onore di rientrare nel PMLI, l’unico Partito in Italia che vuole e lotta per il socialismo. Nel corso di quest’anno di candidatura ho avuto modo di partecipare da militante alle iniziative locali e nazionali. La partecipazione alle iniziative di lotta è stata per me molto importante per non rendere inutile anni di lettura e di studio de “Il Bolscevico”. Se si lotta senza studiare si lotta alla cieca, se si studia senza lottare si diventa solo amatori della letteratura marxista-leninista.
Partecipando alle iniziative nazionali ho avuto modo di conoscere altri grandi compagni come Andrea Cammilli, Angelo Urgo, Enrico Chiavacci, Erne Guidi, Claudia Del Decennale e altri. Il compagno Erne Guidi sta svolgendo un ottimo lavoro di fronte unito con gli altri partiti che hanno la bandiera rossa e la falce e martello. L’esperienza che sta facendo il compagno Guidi costituisce una esperienza pilota alla quale ispirarsi per praticare una corretta politica di fronte unito senza cadere né nel settarismo né nel codismo. Ottima è stata anche l’esperienza alla 45esima Commemorazione di Mao vissuta fraternamente con i compagni Gianni Vuoso e Martino della Cellula “Il Sol dell’Avvenire” di Ischia. Ottimi e fraterni anche i rapporti con i simpatizzanti Felice, Umberto, Ciro e Luigi. Unitari e fraterni sono stati gli incontri in piazza con le compagne e i compagni degli altri partiti che hanno la bandiera rossa e la falce e martello.
L’esperienza di questa mia ricandidatura ha confermato che anche se molto dura la militanza marxista-leninista è anche molto bella.
Viva la linea rossa e proletaria rivoluzionaria del PMLI!
Viva il centralismo democratico!
Abbasso l’imperialismo! Viva l’antimperialismo!
Coi Maestri vinceremo!
Per l’Italia, unita e socialista!

7 settembre 2022