In vista delle elezioni politiche nazionali e per il rinnovo dell'Assemblea Regionale Siciliana
L'astensionismo marxista-leninista propagandato a Catania
Vivi interesse e consenso per le posizioni del PMLI

Dal corrispondente della Cellula “Stalin” della provincia di Catania
Domenica 10 settembre pomeriggio la Cellula “Stalin” della provincia di Catania del PMLI, con il sostegno di simpatizzanti e amici, ha svolto un proficuo volantinaggio astensionista a Catania, nella centrale piazza Stesicoro angolo via Etnea, punto di incontro e di socialità popolare delle masse popolari e giovanili.
Piazzati i bei manifesti elettorali del Partito, i compagni con indosso i “corpetti” con le parole d'ordine del Partito, hanno diffuso i volantini relativi alle prossime elezioni politiche nazionali e a quelle per il rinnovo dell'Assemblea regionale siciliana.
Due volantini che fanno chiarezza e informano l’elettorato in quale Italia viviamo e invitano coloro che vogliono cambiare davvero questa realtà in favore del proletariato e delle masse popolari a "impugnare l'arma dell'astensionismo per delegittimare il capitalismo e i suoi governi e partiti e per avanzare verso la conquista del socialismo e del potere politico del proletariato".
Il volantino per le regionali tocca i problemi storici e attuali del popolo siciliano a partire da quello di un sottosviluppo economico mai affrontato e risolto con tutte le sue conseguenze di povertà, disoccupazione, disuguaglianze e immigrazione, emarginazione, emigrazione, militarizzazione del territorio.
Tanto interesse ha suscitato la presenza in piazza dei compagni del PMLI e condivisa è stata in maggioranza la posizione astensionista e di lotta. Ma non basta, come si evince dai documenti fino alla Grande Rivolta anticapitalista del Sessantotto era proficuo utilizzare anche il parlamento per combattere il capitalismo, ma da alllora in poi, cambiando le condizioni, bisogna combatterlo stando fuori da esso. Bisogna creare in tutte le città e in tutti i quartieri le istituzioni rappresentative delle masse fautrici del socialismo, ossia le Assemblee popolari e i Comitati popolari basati sulla democrazia diretta.
Tanti i dialoghi, i giovani soprattutto sentono la necessità di parlare dei loro problemi presenti e futuri. Dopo aver capito che siamo ben diversi dei partiti riformisti e falsi comunisti che cercano il voto in ultima analisi per favorire i capitalisti, compresoi il M5S del trasformista Conte, il dialogo con i giovani e i meno giovani è stato positivo e ha toccato vari temi che assillano le masse isolane a partire dal lavoro, la disoccupazione il precariato, la mafia, il clientelismo, i governi regionali al servizio dei padroni clientelare e mafiosi. Toccati i temi delle guerre imperialiste e dell'aggressione all'Ucraina da parte di Putin e le conseguenze che ne derivano. I dialoghi si sono conclusi con un invito a unirsi al PMLI e a lottare uniti per i diritti sociali di tutti i giorni. I compagni sono stati fotografati a più riprese.
Una serata di propaganda marxista-leninista proficua, a contatto con il popolo dove la dialettica è stata il punto fermo di ogni discussione.
Lunedì 19 settembre proficuo volantinaggio astensionista, sempre in piazza Stesicoro, nelle ore pomeridiane. In tanti tra giovani e meno giovani ci hanno chiesto spontaneamente i volantini (Sicilia e nazionali), mentre molti quelli che rifiutavano il volantino ma avendo avversità per la politica (broghese) confondendo le due cose.
In piazza si discute con tante persone e si toccano i problemi e i bisogni delle masse popolari, e della giustezza dell'astensionismo e delle Assemblee popolari e dei Comitati popolari, organi di democrazia diretta, è nella pratica si comprende di quanto sia giusta la linea politica del PMLI e del marxismo-leninismo-pensiero di Mao.
Astensioniste e astensionisti di sinistra, uniamoci contro il capitalismo per la Sicilia governata dal popolo e al servizio del popolo, creiamo le istituzioni rappresentative delle masse fautrici del socialismo, uniamoci sulla via dell'Ottobre verso il socialismo e il potere politico del proletariato!

21 settembre 2022