Estratti della domanda di ammissione al PMLI di Alessandro giovane disoccupato di Codogno (Lodi)
Il PMLI è l'unico partito rivoluzionario in Italia
Voglio contribuire alla costruzione del Partito per fare avanzare la lotta per socialismo e per il potere politico del proletariato

 
Il compagno Alessandro, un giovane disoccupato di Codogno (Lodi), di cui pubblichiamo degli estratti della sua domanda di ammissione al PMLI, ha alle spalle una ricca esperienza politica poiché ha fatto parte del PRC, del PCI e del PC credendo ogni volta di trovarsi in un vero partito comunista. Li ha abbandonati quando si è reso conto che si trattava di partiti falsi comunisti diretti da “opportunisti”, come afferma nella sua domanda.
Il compagno Alessandro ha preso contatto col PMLI il 14 novembre 2022 per chiedere il fazzoletto rosso del Partito, successivamente ha richiesto la bandiera dei Maestri. Ha partecipato alla Commemorazione di Lenin a Cavriago di quest'anno. È stato ammesso nel PMLI il 14 gennaio. È quindi appena all'inizio della trasformazione della sua concezione del mondo, gli servirà quindi molto lo studio delle cinque opere fondamentali marxiste-leniniste che il Partito suggerisce a tutti i suoi nuovi militanti e simpatizzanti. Ha letto solo “Il Manifesto del Partito comunista” di Marx ed Engels.
Benvenuto nel PMLI caro compagno Alessandro, ci auguriamo di avere presto tuoi articoli non firmati.
 
Il Partito marxista-leninista italiano è attualmente l'unico partito rivoluzionario presente in Italia. Credo che abbia la coscienza di classe per arrivare al socialismo e al comunismo.
Il Programma generale e lo Statuto del PMLI sono autenticamente marxisti-leninisti, essi dimostrano che il PMLI è l'avanguardia politica, cosciente e organizzata del proletariato italiano, il PMLI è lo strumento fondamentale per la lotta di classe e per la rivoluzione socialista. Penso che il centralismo democratico sia fondamentale per un partito marxista-leninista.
Ritengo che il PRC, il PCI e il PC (dato che ne ho fatto parte) siano dei falsi partiti comunisti, e di conseguenza sono un inganno per il proletariato italiano. Di questi partiti non apprezzo in particolar modo l'opportunismo dei loro quadri dirigenti.
Voglio diventare militante del PMLI per contribuire alla sua costruzione al fine di far avanzare la lotta per il potere politico del proletariato e per il socialismo e il comunismo in Italia e nel mondo.

15 marzo 2023