L'editoriale di Scuderi: La questione del potere politico

Apre i nostri  occhi dinanzi alla realtà  che  il  capitalismo occulta

Carissimi Compagni,
ho letto ed apprezzato moltissimo il discorso del Compagno Scuderi sul compleanno del nostro Partito.
Ciò che il Compagno Scuderi ha detto in occasione di questa ricorrenza, mi sprona a riflettere su cosa sia il nostro partito oggi. 
Giustamente il Compagno Scuderi sottolinea, con lucidità incomparabile, e, soprattutto,  delineando alla perfezione ciò che avviene nei nostri tempi. La nostra società, come scrive il Compagno Scuderi, si divide in due categorie: la borghesia e il proletariato. Quest'ultimo, col suo lavoro, è ingiustamente a servizio della prima. Benché in maggioranza, il proletariato non ha potere politico e viene sfruttato; tutto ciò avviene secondo quanto i Maestri hanno scritto e detto. Noi tutti, seguendo il discorso del Compagno Scuderi, dobbiamo capire che, finché il proletariato non avrà il potere, sarà sempre più sfruttato; la situazione odierna è un esempio lampante, sottolinea il Compagno Scuderi con meravigliosa chiarezza. Dev'essere nostra consapevolezza che il nostro Partito è l'unico che denuncia questi abusi del capitalismo e che esprime in tutto e per tutto la verità, descrivendo esattamente ciò che avviene e che nessuno riesce a comprendere, accecato dalla falsa luce del capitalismo. Desidero perciò, ringraziare il Compagno Scuderi che apre i nostri occhi dinanzi alla realtà che il capitalismo offusca. Lo ringrazio perché attraverso questo discorso ci aiuta a capire che solo col nostro Partito ci sarà la vera vittoria del Comunismo e la sconfitta definitiva del capitalismo. 
Auguri, pertanto, al Compagno Scuderi e a tutto il nostro Partito in occasione del suo 46° compleanno. 
Siamo sicuri che con i Maestri vinceremo.
Faccio mia l'esortazione del Compagno Scuderi!
Viva il Partito Marxista-Leninista!
Auguri vivissimi!
Saluti Marxisti-Leninisti.
Ema, Provincia di Salerno


12 aprile 2023