Valdisieve: Trecento in piazza. Al PMLI l'onore di innalzare le uniche bandiere rosse presenti. Fotografatissimo il manifesto del Partito

Dal corrispondente della Cellula “F. Engels” della Valdisieve
A Pontassieve (Firenze), principale centro della Valdisieve, si è tenuto il corteo del 25 Aprile, organizzato dalle amministrazioni comunali di Pelago, Pontassieve e Rufina. In circa trecento hanno percorso il “borgo” fino a giungere nella frazione di San Francesco a Pelago per rendere omaggio a Natale Benvenuti, il partigiano “Stoppa” scomparso mesi fa, lasciando orfana la Valdisieve anche dell'ultimo partigiano combattente rimasto in vita, dopo la scomparsa altrettanto recente del rufinese Dino Rossi.
Il corteo è poi tornato davanti alla biblioteca comunale di via Tanzini, a lato della cosiddetta “piazza del comune”, dove si è concluso con gli interventi di Alessandro Brazzini, presidente della sezione ANPI “Martiri di Berceto” di Rufina e delle amministrazioni comunali.
Oltre a poche bandiere del PD che cerca di raccogliere un qualche consenso dopo la salita alla segreteria di Elly Schlein, pur in un territorio dove i dirigenti locali erano schierati in massa con Bonaccini, e a quelle delle sezioni ANPI di Rufina e di Pontassieve-Pelago, è stata la delegazione della Valdisieve del PMLI che ha portato in piazza le bandiere rosse con la falce ed il martello, quella dei Maestri e il cartello con il manifesto sull’Anniversario della Liberazione, molto fotografato e apprezzato dai partecipanti.
Durante l'iniziativa sono state distribuite alcune decine di volantini del PMLI sul 25 Aprile e quelli con l’Editoriale per i 46 anni del Partito scritto dal compagno Scuderi sulla questione del potere politico del proletariato. I nostri compagni e compagne hanno poi proseguito per Firenze, per partecipare assieme ai compagni fiorentini del PMLI all'iniziativa di Firenze Antifascista di piazza Santo Spirito.

26 aprile 2023