Campobasso: Il PMLI diffonde l’Editoriale di Scuderi e partecipa anche all’iniziativa dell’Anpi “Un fiore al partigiano”

Dal corrispondente dell’Organizzazione di Campobasso del PMLI
78° Anniversario della Liberazione, l’Organizzazione di Campobasso del nostro amato Partito ha partecipato alla manifestazione itinerante organizzata dall’Anpi nel capoluogo. In particolare, prima di ritrovarsi alle 11 davanti al monumento ai caduti, dove si è svolta la cerimonia istituzionale con “forze dell’ordine” presenti al gran completo, al fianco di rappresentanti delle istituzioni politiche borghesi, l’Anpi ha dato vita ad una bella iniziativa, quella del “Un fiore al partigiano”. Ci si è dati appuntamento alle 10 presso via Martiri della Resistenza, dove esattamente un anno fa è stato realizzato un murale in omaggio alla banda partigiana di Giovanni Porfirio che operò a Trivento, nelle vicinanze del capoluogo; da lì, rapido giro presso le targhe e le vie della città dedicate ad alcuni antifascisti, molisani e non, caduti per liberare l’Italia dal ventennio mussoliniano: da ricordare, in particolare, la sosta in onore di Mario Brusa Romagnoli, medaglia d’oro alla Resistenza, caduto per mano dei fascisti, stessa sorte toccata pure a due suoi fratelli!
Dopo aver deposto fiori e intonato Bella Ciao, ad ogni tappa, con la delegazione Anpi abbiamo raggiunto il centro città per la parte della giornata maggiormente istituzionale, con la presenza della prefetta Lattarulo, del sindaco Gravina (M5s), ecc. Pochi, brevi e scontati gli interventi da parte dei rappresentanti dello Stato capitalista su cui non vale la pena soffermarsi. Un buon centinaio i presenti alla deposizione di due corone d’alloro al monumento ai caduti. Il momento più bello, però, si è registrato al termine della manifestazione quando si sono incontrati due degli ultimissimi protagonisti di quei terribili anni ancora in vita: Michele Montagano, ultracentenario, ex internato nei lager, e Gilberto Fazzini, 95enne partigiano, con un fratello ucciso dai nazisti; nonostante l’età, entrambi hanno sentito l’esigenza di partecipare all’evento per trasmettere alle nuove generazioni la loro testimonianza. Davvero toccante il loro abbraccio!
Al termine delle celebrazioni, si è provveduto a distribuire l’Editoriale del nostro Segretario generale, compagno Giovanni Scuderi, per il 46° Anniversario della fondazione del PMLI, un testo fondamentale per risvegliare la coscienza di classe delle masse popolari molisane. La nostra Organizzazione, pertanto, continua a mostrarsi fedele ai valori della Resistenza e, soprattutto, saldamente ancorata agli insegnamenti che giungono dai nostri cinque Maestri: si continuerà nello sforzo, sia individuale che collettivo (vuoi con l’Anpi, con gli studenti, con i precari o con il Coordinamento congiunto con PCI e PCL), per far conoscere e apprezzare il PMLI al proletariato locale, certi che, prima o poi, vedremo nuove leve locali entrare nel Partito con l’obiettivo di liberarci dal capitalismo, dal fascismo, in tutte le sue varianti e coperture, e battersi per l’Italia unita, rossa e socialista!

26 aprile 2023