La Cellula “Stalin” della provincia di Catania del PMLI ha partecipato al corteo indetto dall'ANPI con spirito unitario antifascista con militanti e simpatizzanti, con la parola d'ordine "Liberiamoci del governo neofascista Meloni, per il socialismo e il potere politico del proletariato".

In migliaia gli antifascisti che hanno voluto essere presenti al corteo dove si è registrata la presenza di tanti giovani, anche provenienti dalla provincia etnea. Tante le realtà presenti tra cui i sindacati CGIL, COBAS e USB.

Percorso inedito partendo da un quartiere popolare, da piazza Palestro (fortino) percorrendo via Garibaldi, via Plebiscito, via Vittorio Emanuele (posta una corona in piazza Machiavelli alla casa di Graziella Giuffrida partigiana catanese uccisa dai fascisti) per raggiungere piazza Duomo dov’è stata posta una corona alla lapide dei partigiani catanesi morti durante la Resistenza. Il corteo continua lungo via Etnea con slogan antifascisti e con canzoni partigiane, una per tutte Bella Ciao.

Successo del volantinaggio effettuato dai marxisti-leninisti, accettato con interesse. I compagni portavano il manifesto sul 25 Aprile che ha suscitato interesse sia per la grafica sia per il contenuto politico ed è stato fotografato da tanti manifestanti.

Il lungo corteo è infine giunto in piazza Stesicoro dove ha pronunciato un discorso la presidente dell'ANPI Catania Pina Palella che menziona i crimini nazifascisti e le politiche reazionarie del governo neofascista Meloni.

La giornata antifascista all'insegna dell'unità che fa storia, con uno dei cortei più numerosi e combattivi degli ultimi tempi, si è conclusa con canti di lotta partigiana antifascista cantati dal vivo dal gruppo "Coro scatenato".